Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

di SIMONE VITTA LA Formula 1 ritorna in pista a pochi giorni dall'inizio del campionato, facendo tappa ...

default_image

  • a
  • a
  • a

Il confronto tra i piloti tedesco e spagnolo si evidenzia già dalle quote per la pole position, con Alonso e Schumacher quotati entrambi 3,50 per il primo posto in griglia di partenza, davanti a Raikkonen, quotato 4,50, e a Jenson Button, quotato 6,00 alla guida di una Honda. Il confronto si fa ancora più serrato nelle quote per la vittoria del Gp malese: Alonso è il principale favorito, ma Michael Schumacher è molto vicino, quotato 3,50, la stessa di Raikkonen che ha visto aumentare la fiducia, anche da parte degli scommettitori, dopo l'eccellente gara di domenica scorsa. È da cancellare l'esordio mondiale di David Coulthard con la Red Bull. Che ancora prima di arrivare in Malesia ha perso dieci posizioni sulla griglia di partenza del gp di domenica prossima. Stessa sorte che toccherà a Felipe Massa. Un handicap figlio del complesso regolamento della Formula 1, e dei problemi al motore per i due piloti. In Bahrain lo scozzese non è andato oltre il decimo posto, perdendo due posizioni nel finale. Ma il peggio è arrivato dopo aver tagliato il traguardo: il motore Ferrari della sua macchina infatti si è rotto. Fosse successo in gara, Coulthard avrebbe potuto correre in Malesia con un propulsore nuovo senza incappare in alcuna penalizzazione. Ma attenzione: il regolamento della Fia prevede invece che la perdita di 10 posizioni sulla griglia di partenza del gp successivo scatti per le sostituzioni di motore che si rendano necessarie dopo l'arrivo della prima delle due gare cui devono resistere i motori. Stessa sorte per Felipe Massa, il nuovo brasiliano della Ferrari. Il suo V8 mostrava segni di imminnete cedimento e lo staff tecnico ha deciso di sostituirlo. La cosa gli costrerà un arretramento di dieci posizioni in griglia rispetto alla classifica delle qualifiche. Intanto cresce la voglia di sfide tra le due e le quattro ruote: Rossi contro Alonso. Al campione del mondo in carica delle monoposto che si era detto affatto impressionato dai test effettuati sulla Ferrari da Valentino, quest'ultimo risponde con una provocazione che è insieme una proposta stimolante: «Io lento? Sfido Alonso su una macchina di Formula 1, su una da rally e in motocicletta: sommiamo i tempi e vediamo chi tra i due è il più veloce....». Questo il guanto lanciato da Rossi allo spagnolo attraverso le pagine di un settimanale inglese di motociclismo, il Motorcycles News. «Per salire sul podio affianco a lui, mi ci vorrebbe solo un pò di allenamento in moto», lo aveva provocato Alonso. Ora è giunta la risposta da Valentino.

Dai blog