Per Ghedina la discesa dell'addio

Da oggi in Svezia ultimo round della stagione. E domenica tocca a Rocca

In rapida successione: discesa libera, superG, gigante e speciale. Dopo di che, tutti in vacanza per almeno un mese prima di riprendere la preparazione in vista della prossima stagione. In attesa di capire se domenica Rocca conquisterà la coppa di slalom, oggi l'Italia potrebbe salutare Ghedina, arrivato probabilmente al passo d'addio anche se lui per primo si tiene una porta aperta. Ieri, nella prova cronometrata che ha visto l'austriaco Walchhofer volare, l'ampezzano è stato splendido secondo indossando un casco con la scritta «I LOVE SKI» realizzato da Cornelio Perini. Facile, la spiegazione: «Lo sci mi ha dato tutto nella vita — ha dichiarato Ghedina — gioie, successi, emozioni, amicizie ma anche episodi dolorosi in seguito a infortuni, insuccessi, delusioni e alla tragica scomparsa di mia madre avvenuta proprio sugli sci. Questo sport mi ha portato a vincere 13 volte in Coppa del mondo, salire 33 volte sul podio, buttarmi per 166 volte dal cancelletto di una discesa e vincere 3 medaglie ai Campionati mondiali. Il suo grande fascino mi tenta a continuare ancora un'altra stagione, fino ai Mondiali di Are 2007. Dentro di me vorrei non smettere mai». Addio o arrivederci, poco cambia: il via alla gara alle 9,30. Sempre oggi e sempre ad Aare (ore 12,30), di scena anche la libera femminile: Nadia Fanchini ieri terza nelle prove.