Venerdì per Doni l'incontro decisivo Okaka ha firmato
Ieri Okaka ha messo nero su bianco sul suo primo contratto da professionista che lo legherà alla Roma fino al giugno del 2008. Il club giallorosso si è garantito anche un'opzione per un eventuale rinnovo con scadenza nel 2010. Confermati i dettagli economici, già anticipati da qualche settimana: l'attaccante avrà uno stipendio al minimo federale (19.200 euro annuali) fino al termine di questa stagione. Nei successivi due anni percepirà un ingaggio a salire per un ammontare complessivo di 150mila euro netti, salvo eventuali adeguamenti futuri. Sembra escluso, almeno sino al termine della stagione 2006/07, la cessione in prestito di Okaka. Nei prossimi giorni si deciderà anche il futuro di Doni: venerdì Pradè incontrerà il manager del brasiliano per tornare a discutere il prolungamento di contratto. C'è accordo sulla durata, triennale, ma non sull'ingaggio. Nell'ultimo contatto fra le parti la differenza tra le richieste del portiere e l'offerta della Roma ammontava a circa un miliardo delle vecchie lire: Doni vorrebbe un milione di euro netti a stagione mentre i giallorossi ne offrono poco più della metà. L'estremo difensore sudamericano ha ricevuto diverse offerte sia dall' Italia che dall'estero. In attesa di risolvere, in un verso o nell'altro, la situazione di Doni, la Roma ha messo gli occhi su diversi portieri: Frey, Amelia e Abbiati i nomi più gettonati. Il primo, di proprietà del Parma e in prestito alla Fiorentina, si è infortunato ai legamenti del ginocchio e i giallorossi attendono che si ristabilisca prima di tornare alla carica con il club emiliano. Amelia ha fatto sapere più volte di essere ben disposto a tornare a Trigoria. Curci potrebbe finire a Livorno come parziale contropartita. Su Abbiati bisognerà attendere le decisioni del Milan. Il portiere, attualmente in prestito alla Juventus, non vuole fare il dodicesimo e, se la Roma scaricasse Doni, sbarcherebbe volentieri a Trigoria. Intanto prosegue la trattativa per l'acquisto di Pires. Il francese, che si svincolerà a giugno dall'Arsenal, interessa alla Roma e il suo manager ha contatti quotidiani con la società di Sensi. Le perplessità principali riguardano l'ingaggio: le richieste di Pires, 33 anni già compiuti, partono da due milioni di euro netti a stagione (più i premi). I giallorossi continuano a seguire da vicino anche Di Natale, Vucinic e Iaquinta. «Sul mercato ci stiamo muovendo per cercare i giocatori giusti. Di nomi ora se ne fanno tanti, noi sappiamo cosa ci manca e accontenteremo le richieste di Spalletti» ha detto ieri il direttore dell'area tecnica Bruno Conti.