«La prossima volta l'ovale lo schiaccio prima!».

È il 17' del primo tempo, il Galles conduce 8-0. L'estremo azzurro, alla seconda presenza in questo Sei Nazioni, si è trova smarcato con l'ovale tra le mani in piena area di meta gallese. Qualche secondo di troppo prima di schiacciare la palla soltanto l'intervento del Tmo (l'arbitro addetto alla moviola), trovandosi il giocatore quasi sulla linea di fondo, ha garantito i cinque punti all'Italia. Una meta che ha tenuto tutti con il fiato sospeso, dai compagni di squadra ai tifosi presenti al Millenium stadium passando per quelli davanti alle tv. Il motivo? Favorire Ramiro Pez nella trasformazione. «Appena entrato nell'area di meta avevo visto di essere solo — ha spiegato ieri Galon, nel ritiro della Borghesiana, a Roma — e avevo quindi deciso di spostarmi più centralmente, perchè Ramiro è mancino. Comunque posso garantirlo. Era meta». Un attimo di pausa, forse la mente che torna a quei secondi interminabili: «Ma la prossima volta l'ovale lo schiaccio prima, praticamente me la sono fatta sotto!». Intanto piccolo balzo in avanti dell'Italia nel ranking mondiale grazie allo storico pareggio guadagnato sul prato del Millenium stadium di Cardiff, in casa del Galles per 18-18, gli azzurri di Pierre Berbizier salgono infatti all'11esimo posto scavalcando così le isole Figi. Così i primi venti:: 1 (1) Nuova Zelanda 93.32; 2 (2) Sudafrica 88.76; 3 (3) Francia 85.24; 4 (4) Australia 83.93; 5 (5) Inghilterra 81.95; 6 (6) Irlanda 81.38; 7 (7) Galles 79.35; 8 (8) Scozia 76.74; 9 (9) Argentina 75.16; 10 (10) Samoa 73.97; 11 (12) Italia 73.28; 12 (11) Figi 73.11; 13 (13) Usa 68.31; 14 (14) Canada 67.42; 15 (15) Romania 67.18; 16 (16) Uruguay 66.27; 17 (17) Giappone 65.93; 18 (19) Georgia 64.78; 19 (18) Portogallo 63.67; 20 (20) Tonga 62.04.