Il pick-up cambia faccia e professione

Con L200 l'ex mezzo da lavoro furgonato, diventa una macchina divertente per il tempo libero

Ebbene si, leader da anni in questo particolare segmento (primo nelle vendite nel 2005 con 2.332 unità vendute, con l'obiettivo di raggiungere quota 3.300 nel 2006, grazie al nuovo modello), ha di nuovo ribadito le sue qualità di grande lavoratore, ma strizza l'occhio anche a chi lo preferisce sfruttare per il tempo libero, magari con la famiglia a seguito ed una motorizzazione più gratificante. Si è reso così, non solo più accattivante nella linea ma anche più comodo, adatto al fuoristrada, più sicuro e più in fatto di prestazioni pure. Se è vero che nel corso degli anni e nel succedersi delle versioni (la prima serie risale al 1978), ha sempre abbinato stile e comfort per concedersi ad un pubblico più vasto possibile, ora però, appare a tal punto evoluto rispetto al passato, tanto più «vitaminizzato» nelle dimensioni ed ingentilito nell'aspetto che il salto di qualità appare epocale. Con un frontale alto e possente, con la mascherina che incornicia il marchio nipponico e confluisce su un cofano bombato, le linee morbide della cabina che ben si raccordano al cassone che non appare più come corpo estraneo al veicolo ma ne riprende le forme e le chiude su un codone importante, il nuovo L200 manda letteralmente in pensione il vecchio concetto di pick up... Anche l'abitacolo appare molto più curato e confortevole rispetto a prima, c'è la sensazione di star dentro ad una berlina di classe superiore invece che su un veicolo da «lavoro». L'ambiente è molto spazioso e comodo per le gambe sia davanti che per i sedili dei passeggeri nella versione a doppia cabina. Tre sono le varianti disponibili, Single Cab (con due posti e cassone lungo), Club (con le classiche ribaltine posteriori per i passeggeri) o Double Cab (con cabina comoda per cinque persone), tutte con trazione integrale inseribile ogni qual volta possa servire (e sistema Super Select per gli allestimenti al top), nelle medesime dimensioni e con prezzi che vanno da 20.740 a 29.540 euro, chiavi in mano. Per tutte le versioni c'è il nuovo motore 4 cilindri turbodiesel common-rail Euro 4 di 2,5 litri, con potenza massima di 136 cv (ben 21 in più della precedente versione che si fermava a 115) a 4.000 giri/minuto e coppia massima di 314 Nm a 2.000 giri/minuto. Ottimo anche il comfort che offre un'ttima facilità di guida.