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Spento Mancini, Perrotta ci prova Kuffour e Panucci limitano i danni

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Dacourt gladiatore

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Da quella parte il Boro non passa mai e lui prova anche a salire, ma stavolta c'è da limitare i danni: lo fa. Buoni un paio d'inserimenti in avanti. Puntuale, c'è sempre la sua testa nei calci piazzati giallorossi. KUFFOUR 6 In coppia con Mexes alza un argine li davanti alla difesa attraverso il quale gli inglesi non passano. Ci mette il fisico quando la partita s'incattivisce e tiene botta alle incursioni dei padroni di casa che a tratti sembrano animati da fuoco sacro. CUFRÈ 5 Meno lucido del solito, fatica a trovare libera la sua corsia e la Roma da quella parte scompare. È uno di quelli che soffre di più il campo pesante e quando il Middlesbrough affonda perde i punti di riferimento. Mexes più volte corre in suo aiuto. DACOURT 6.5 Migliore in campo assieme al connazionale. Orfano di De Rossi, gioca una gran gara lì in mezzo riuscendo a tenere in piedi il centrocampo giallorosso anche quando gli inglesi affondano. Detta i tempi del gioco, fa filtro e non soffre il campo pesante: sembra avere le gomme chiodate e si mette sempre tra palla e avversario. KHARJA 5.5 Sembra spaesato in questa Roma alla quale non si riesce ad adeguare. Non che faccia malissimo, ma sembra sempre essere a un attimo dal fulcro dell'azione senza però riuscirci mai ad entrare. Un paio di buoni recuperi non bastano per il voto positivo. TOMMASI 5 Parte benino, poi si perde col passare dei minuti e non trova mai il passo giusto complice forse anche il fatto che Spalletti gli cambia fascia del campo. Sulla destra fatica e non sfonda mai. Poi, una volta che gli riesce l'affondo, la gentil Viennot lo ferma ingiustamente. PERROTTA 6 Anche lui all'inizio fatica a trovare il passo, a piantare in terra i piedi nel modo giusto: soffre il fangone forse più di altri, proprio perché è abituato ad andare ad altre velocità. Poi entra nella gara e finisce in crescendo riuscendo a salvare faccia e serata. TADDEI 5 Lì davanti manca la sua spinta. Spalletti lo fa partire a sinistra, poi visto che non è aria lo mette davanti a fare la punta: ma va anche peggio. Fa le cose migliori poco prima d'esser sostituito quando, dalla parte che preferisce, mette nel mezzo un paio di palloni davvero interessanti: ma il Boro, a differenza della Roma, lì dietro ha un portiere vero. MANCINI 5.5 A corrente alternata e così alla Roma non serve a granchè. Quando va sulla sinistra non fa male, sicuramente meglio dell'inizio da punta. Trova qualche guizzo importante nella ripresa, ma nell'insieme non è quello che consente alla Roma di continuare a vincere. OKAKA 5.5 La sua chance dura mezz'ora. Non è una gara semplice per uno come lui, ma almeno ci prova. Sul campo «saponato» sopperisce col fisico all'esperienza ma non trova il guizzo decisivo: peccato, ma il segnale per il futuro è comunque positivo. ALVAREZ 6 Dentro per gli ultimi venti minuti. Li fa tutti a tavoletta e la Roma da quella parte con lui va molto meglio. Mette nel mezzo diverse cose non male, ma gli manca una punta di riferimento da servire: anche su di lui in futuro Spalletti potrà contare.

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