Moratti saluta Ballack e punta Henry
La sua richiesta è troppo esosa». Massimo Moratti archivia una delle trattative di mercato più discusse e adesso sferra l'attacco per Thierry Henry. Piace l'attaccante dell'Arsenal? «Sì, certamente» ha risposto il patron nerazzurro. La strategia è chiara: Ronaldo sembra più un affare sentimentale ed affascinante che concreto. Il vero obiettivo di Via Durini per la prossima stagione è la punta francese che, tra coppe, campionato e nazionale francese, ha già messo a segno 24 centri questa stagione. Per ora, il giocatore ha chiesto di rimandare ogni discorso di mercato a fine stagione. Ma è chiaro lo scenario che lo vedrà protagonista in estate. Tanto è vero che pure a Londra sembrano averlo capito: «Vogliamo naturalmente che resti, ma sappiamo che non sarà una trattativa semplice» ha ammesso Arsene Wenger, tecnico dell'Arsenal. L'Inter si può concentrare su Henry, anche alla luce delle novità su Ballack. Una trattativa che si interrompe pure in virtù del ripensamento di Juan Sebastian Veron. L'argentino dovrebbe infatti restare un altro anno in maglia neroazzurra. «Il mio eventuale rientro in Argentina — ha detto Veron — è molto più improbabile di prima. Ho ancora un anno di contratto con l'Inter e la società vuole che resti. Ci sto pensando». Veron, entro un mese dovrebbe dare una risposta definitiva. Il centrocampista ha anche precisato che il Chelsea, proprietario del suo cartellino, «chiederebbe una sostanziale somma come compensazione se io passassi ad un altro club». Sembra sempre più difficile, quindi, che a luglio possa tornare in Argentina. Ma, con il passare delle ore, all'Inter sono sempre più ottimisti. «Lascio piena libertà di decidere al giocatore, ma spero di riuscire a convincerlo a restare all'Inter» ha ammesso sempre ieri Moratti. Capitolo Champions, gli auspici di Moratti alla vigilia del sorteggio: «Sono molto ambizioso, che comincino a vincere sabato con la Sampdoria, che sarebbe già un buon regalo e poi che proseguano bene in Champions League». Infine, una battuta su Adriano: «Spero che dopo il colloquio sia il giocatore ad essere un po' più tranquillo, è questo l'importante». In vista dei doriani, Mancini recupera il regista cileno Pizarro, che ha superato uno stato influenzale. Riposo per Favalli a causa del riacutizzarsi del dolore al polpaccio.