di GIOVANNI ESPOSITO PARTIRÀ domani mattina l'avventura della nazionale azzurra impegnata ...
Dei 14 convocati dal Direttore Tecnico Nicola Silvaggi, gli otto protagonisti dei salti sembrano avere concrete aspirazioni di ben figurare. Fabrizio Donato nel triplo, i gemelli Nicola e Giulio Ciotti nell'alto, Simona La Mantia e Andrew Howe nel lungo, e Giuseppe Gibilisco nell'asta possono infatti ambire ad un piazzamento nei primi otto. Anche Antonietta Di Martino nell'alto e Paolo Camossi nel triplo cercheranno di guadagnare un posto al sole. Proprio Camossi ha conquistato l'ultimo oro per l'Italia nel 2001 nella rassegna iridata al coperto che nelle undici edizioni ci ha visto salire sul podio solo venti volte.I colori azzurri, considerate le rinunce di Silvia Weissteiner e Cosimo Caliandro, saranno difesi nelle gare di corsa da Andrea Giaconi nei 60hs, Francesco Scuderi nei 60 piani e dai mezzofondisti Christian Neunhauserer (1500 metri), Alexia Oberstolz (800) e Elisa Cusma (800). Domani si assegneranno tre titoli (peso maschile e i due sprint sui 60 metri) ed esordiranno otto azzurri, con l'attenzione rivolta soprattutto alle qualificazioni dell'alto uomini (ore 10 locali, in gara Giulio e Nicola Ciotti), triplo donne (10.10, La Mantia) e lungo uomini (12.20, Howe). Sabato mattina, qualificazioni anche per il campione del mondo di Parigi 2003 e bronzo olimpico di Atene Gibilisco (asta, ore 10), e Donato (triplo, con Camossi, ore 12.25). Nel pomeriggio di sabato, le finali delle gare con la qualificazione al venerdì. Domenica pomeriggio il giorno della verità: dalle pedane di asta maschile, lungo femminile e triplo maschile potrebbe arrivare qualche sorpresa. In campo internazionale due le stelle da tenere d'occhio: l'etiope Kenenisa Bekele, che correrà i 3000, e l'astista russa Yelena Isinbaieva, in caccia dell'ennesimo record del Mondo. Rai Sport Satellite ed Eurosport seguiranno l'evento in diretta.