Berbizier: «Abbiamo paura di vincere»

Il tecncico francese sembra aver individuato il vero problema dell'Italia. «Impostiamo sempre molto bene gli incontri e ci adeguiamo a qualsiasi tipo di avversario. Nei tre incontri fin qui disputati — spiega Berbizier — siamo sempre arrivati ad un passo dal chiudere la partita. Purtroppo ci manca quel "killer instinct" che possiedono squadre come la Nuova Zelanda o l'Inghilterra. Contro la Francia, dopo un'ora di gioco, eravamo davanti e avremmo potuto chiudere i conti con un pò più di calma». Le immagini dell'ultima partita, allo Stade de France, sono ancora negli occhi del tecnico francese. «Era la condizione ideale, avanti nel punteggio e fisicamente ancora integri. E invece sul più bello ci siamo persi. Se sapremo acquisire un pò di calma nel finale delle partite sono sicuro che otterremo delle belle vittorie». La speranza è che il primo successo di questo Sei Nazioni arrivi già nella partita contro il Galles di sabato. I campioni uscenti hanno delle defezioni nell'organico e l'impressione è che la nazionale azzurra voglia approfittarne. Anche l'Italia ha un problema: mancherà Mauro Bergamasco, uno dei migliori nel Sei Nazioni fin qui giocato.