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Ronaldinho show Chelsea eliminato

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Il Chelsea esce al termine di una partita molto tattica che fa arrabbiare Mourinho. Qualche colpa, però, l'avrà pure lui se la sua squadra sta sulla difensiva e lascia che gli spagnoli facciano la partita con Ronaldinho che nel primo tempo si esalta con sei bellissimi colpi di tacco. E peccato che al 24' il nuovo talento blaugrana Messi debba lasciare il campo per un infortunio muscolare, perché fino a quel momento il Barca aveva giocato un calcio piacevolissimo. La perdita dell'argentino si fa sentire e sul finire dei primi 45' il Chelsea si affaccia nell'area spagnola con un diagonale di Robben e un pallonetto di Joe Cole. Nel complesso, però, è troppo poco per ribaltare il risultato e al 13' della ripresa Mourinho richiama Drogba (che perde il duello tra le stelle d'Africa con Eto'o, che un minuto dopo impegna Cech a terra) e mette dentro Crespo. Proprio lui, 5' dopo, devia a lato di poco un cross basso. Ora il Chelsea sembra più in partita, ma nel suo momento migliore viene punito da una invenzione di Ronaldinho, che parte in dribbling al limite dell'area e infila Cech dritto per dritto, segnando un gol che è uno spot del bel calcio. È il talento che uccide la tattica, finalmente. A 5' dalla fine, poi, Eto'o prende il palo e al 93' Lampard segna il rigore dell'inutile 1-1. Abramovich troverà il modo di consolarsi nelle otto suites che si è fatto riservare nell'Hotel interamente prenotato per la sua squadra

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