Si ferma anche Doni: in dubbio per Ascoli

Ai problemi che hanno colpito tutti gli attaccanti della Roma si aggiungono quelli di Doni. Il brasiliano, durante l'azione del secondo tempo di Roma-Inter in cui De Rossi ha respinto il pallone sulla linea, si è procurato una lesione muscolare. «Distrazione del tendine del muscolo sovraspinoso della spalla destra» recita il bollettino medico. Doni dovrà restare a riposo fino a che il dolore non scomparirà. A rischio la sua presenza nella trasferta di domenica ad Ascoli. Contro il Middlesbrough avrebbe comunque giocato Curci. Nella partita di Coppa Uefa Spalletti farà riposare diversi titolari. In panchina dovrebbero finire Taddei, Chivu e Cufrè. Perrotta non è al top della condizione e l'allenatore giallorosso potrebbe fargli tirare il fiato. De Rossi sconterà il secondo turno di squalifica dopo l'espulsione di Bruges. Scelte obbligate in attacco: Mancini giocherà ancora da prima punta. Possibile una staffetta tutta brasiliana con Taddei. A meno che il tecnico toscano non decida di mandare in campo dall'inizio Okaka, che ha smaltito la febbre. Tommasi, reduce da una contrattura alla coscia destra, non è al meglio ma dovrebbe essere impiegato dall'inizio. L'altro posto da esterno se lo giocheranno Alvarez e Rosi. La prestazione del ragazzo della Garbatella contro l'Inter è piaciuta a Spalletti. La linea dei trequartisti dovrebbe essere completata da uno tra Perrotta e Kharja. A centrocampo tornerà Aquilani. Al suo fianco sarà confermato Dacourt. Il francese sta crescendo di partita in partita e spera di convincere la società ad offrirgli un rinnovo. Il quartetto arretrato dovrebbe essere composto da Panucci a destra, Bovo a sinistra e Kuffour-Mexes coppia centrale. Il francese ha escluso che la squadra possa subire contraccolpi psicologici dopo il pareggio con l'Inter. «Stiamo bene fisicamente — spiega il difensore — e il pareggio con l'Inter non fermerà questa Roma». I giallorossi sono già concentrati sui prossimi impegni. «Dobbiamo ripartire subito, questo è l'importante: c'è la Coppa Uefa, la Coppa Italia — ha detto Mexes al Tg5 — e non vogliamo mollare per il quarto posto».