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Barcellona-Chelsea sfida ad alta tensione

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La tensione è alta, non solo perchè ci si gioca l'accesso ai quarti di finale della Champions League, ma anche perchè le battaglie della passata stagione e le polemiche dell'incontro di andata non sono per nulla sopite. Ad essere nervosi sono soprattutto i londinesi e il loro condottiero Josè Mourinho in particolare. Non sembra il modo giusto per avvicinarsi alla sfida di stasera con i catalani, che partiranno dal vantaggio di 2-1 acquisito due settimane fa a Stamford Bridge. Nel Chelsea sicuri assenti gli squalificati del Horno ed Essien: a sinistra giocherà Gallas, con Paulo Ferreira a destra, mentre a centrocampo Makele e Lampard saranno affiancati da Cole e Gudjohnsen. Davanti spazio a Crespo e Robben. Nel Barca i tre lasciati a riposo nella gara di campionato contro il Deportivo La Coruna, Messi, Motta e van Bronckhorst, dovrebbero tutti tornare titolari, con il talento argentino che non ha nascosto i suoi propositi bellicosi. «Contro il Chelsea — promette Messi — voglio fare la più bella partita della mia vita, in modo da zittire Mourinho e tutte le polemiche nate all'andata». L'unico dubbio di Rijkaard riguarda la fascia destra della difesa, dove però il brasiliano Belletti sembra in vantaggio su Oleguer. Più aperto nel punteggio ma più chiuso nella logica il confronto tra Villarreal e Rangers, con gli scozzesi svantaggiati dopo il pareggio per 2-2 di Ibrox.

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