Manfredini si ferma, Dabo recupera
Già a Verona c'è bsogno di un'impresa se si vuole allontanare le ombre di un finale di stagione come quello dell'anno scorso. Contro il Chievo la Lazio si gioca gran parte delle chances di tornare in Europa dopo un anno di purgatorio. Difficile, ma non impossibile perché il calendario può essere un amico in più per la banda di Rossi. Dopo il Chievo ci sono ben sei gare in casa su dieci tra cui gli scontri diretti con Livorno e Samp. Intanto sbollita l'amarezza per la sconfitta nel derby la Lazio torna a lavorare questo pomeriggio a Formello. Almeno nei primi giorni della settimana Delio Rossi dovrà fare a meno dei tanti giocatori convocati dalle rispettive nazionali. Oddo ha raggiunto il club azzurro a Coverciano ed ha buone possibilità di scendere in campo contro la Germania a Firenze. Manfredini è volato a Parigi per il raduno dei giocatori ivoriani prima della partita contro la Spagna a Valladolid ma probabilmente, dopo un consulto medico con lo staff africano, farà ritorno a Roma per l'infortunio accusato domenica sera. La risonanza magnetica alla quale è stato sottoposto dopo la partita ha evidenziato una lesione da trauma al polpaccio della gamba sinistra. Previsti nuovi accertamenti nei prossimi giorni. In nazionale anche Tare, Pandev, Behrami ed Handanovic, oltre a Mudingayi che ritrova la maglia belga dopo tre anni di assenza. Settimana di allenamento tipo nel centro sportivo biancoceleste: domani doppia seduta e giovedi amichevole alle 15. Nessun problema per Dabo, vittima di crampi contro i giallorossi ed Inzaghi, totalmente ristabilito dalla lombalgia. Imminente il recupero di Piccolo. M. Bai.