Il difensore fiducioso «Sappiamo vincere anche senza Capitano» Oggi a Trigoria invasione dei tifosi
Passa in secondo piano anche l'assenza di quello che si candidava ad essere il protagonista assoluto della stracittadina. Priva di Totti, la Roma punterà ancora sulla forza del gruppo. Un gruppo nel quale non mancano giocatori carismatici. Tra questi c'è Panucci che guarda all'incontro di domani con fiducia. «Il derby — dice il difensore — può essere la nostra ciliegina sulla torta. La gara arriva al momento giusto. Sarà una partita bellissima che avrà un valore maggiore rispetto agli altri derby: vincendo potremmo entrare ancor di più nella storia». I giallorossi si avvicinano allo scontro con i cugini caricati dalla lunga serie di successi e dalla voglia di dimostrare che anche senza Totti la squadra è capace di difendere il quarto posto. «La società e i tifosi — prosegue Panucci — devono essere molto orgogliosi di questo gruppo. Totti ci mancherà e siamo dispiaciuti perché sappiamo quanto ci teneva a giocare il derby. Speriamo di poter dedicare una bella vittoria a lui e a tutto l'ambiente. In diverse occasioni abbiamo dimostrato di potere vincere anche senza il capitano». In attacco ci sarà Montella. «Mi auguro che sia lui l'uomo derby. Abbiamo grande fiducia nelle sue qualità, speriamo si possa sbloccare proprio domenica». Panucci di derby ne ha vissuti molti. Nei cinque anni in cui ha vestito la maglia giallorossa ha acquisito una certa esperienza in materia di stracittadina. «Vivo nella capitale da cinque anni e sono diventato un romanista "aggiunto". Personalmente mi avvicino a questa partita con grande tranquillità. La pressione me la fa sentire la gente che mi circonda». Oltre al record e alla sfida con i cugini la squadra pensa a tenere lontana la Fiorentina. «Il nostro obiettivo è arrivare quarti. Se a fine campionato non arriviamo in zona Champions del record ci importa poco». Ma ci sono anche le coppe da onorare «Non credo che riusciremo a reggere fino alla fine nelle tre competizioni. La mia graduatoria è: quarto posto, Coppa Uefa e Coppa Italia ma, se posso, voglio vincere tutto». Anche la Lazio sta vivendo un momento positivo. «Abbiamo grande rispetto per loro ma non ci spaventano. Di Canio? Vive il derby in maniera esasperata. È comunque una brava persona: le sue parole dopo l'infortunio di Totti sono state un gesto bellissimo». Dacourt ha invece speso parole di elogio per Capello. «Nessuno sa preparare il derby come lui. Con la Lazio — ha detto il francese a La7 — dobbiamo vincere per il record e per il capitano». Ieri Totti ha effettuato una visita di controllo a Villa Stuart e assisterà alla sfida con la Lazio da bordo campo, ma non in panchina. Mercoledì sera, durante il ritiro in vista di Roma-Bruges, Spalletti ha portato l'intera squadra a cena a casa del capitano: tutti insieme hanno visto Chelsea-Barcellona in tv e sono poi rientrati a Trigoria. Nel derby il tecnico toscano dovrebbe preferire Dacourt ad Aquilani. Il francese affiancherà De Rossi che ha ricevuto un'altra giornata di squalifica in Uefa e salterà la trasferta di Middlesbrough. In porta tornerà Doni. Davanti al brasiliano si rivedrà la difesa titolare: Panucci a destra, Mexes-Chivu coppia centrale e Cufrè a sinistra. Dietro a Montella agiranno Taddei, Perrotta e Mancini. Oggi pomeriggio la rifinitura: attesi oltre cinquemila tifosi che potranno assistere alla prima parte dell'allenamento. Intanto la società si muove sul mercato: giovedì Pradè ha incontrato un emissario del Tottenham per Mido. Il club inglese vorrebbe riscattare l'egiziano, ma non alle condizioni della Roma che chiede nove milioni di euro.