ROSELLA SENSI: VITTORIA DEDICATA AL CAPITANO

Il difensore è stato convocato dalla nazionale francese per l'amichevole in programma il primo marzo al Saint Denis di Parigi contro la Slovacchia. Il giallorosso torna a vestire la casacca della Francia dopo due anni: l'ultima convocazione risale al febbraio del 2004. In quell'occasione Mexes giocò i minuti finali dell'amichevole vinta con il Belgio per 2 a 0. Da allora, complice il travagliato trasferimento dall'Auxerre alla Roma, il transalpino è stato snobbato dalla nazionale del suo Paese. In Francia la lunga battaglia legale intrapresa dai due club è stata interpretata come prova della scorrettezza del giocatore. «Philippe — ha detto il ct della Francia Domenech — non è un nome nuovo: lo conoscevo già da molto tempo per le sue qualità. È una delle maggiori speranze del calcio francese nel suo ruolo. Ha passato un periodo difficile al suo arrivo a Roma, ma ora i problemi sono finiti. La squadra giallorossa e lo stesso Mexes stanno vivendo un momento molto positivo». A fine gara il giocatore festeggia la chiamata della nazionale francese: «La convocazione è importante e la dedico alla mia famiglia e al mio procuratore. Ma per me conta di più la Roma. La vittoria col Bruges è per Totti. Ora pensiamo al derby». Un derby da giocare senza il capitano. «Totti è gia in clima partita - racconta Bovo, autore del suo primo gol con la maglia della Roma - ma sappiamo che sarà dura senza di lui. Non dobbiamo pensare a Di Canio e alla Lazio ma soltanto a noi. Il gol lo dedico a me stesso dopo le difficoltà di ambientamento che ho avuto ad inizio stagione. Il mio pensiero va anche a Perrotta,che ha perso il nonno, e al capitano». Kharja ha messo lo zampino nel gol di Mancini: «Ci ho creduto fino in fondo. Abbiamo vinto una partita che non era così facile come si poteva pensare. Ora dobbiamo pensare ad allungare la striscia di vittorie». A fine gara anche Rosella Sensi ha voluto rivolgere un pensiero a Totti. «La vittoria con il Bruges va dedicata a lui».