Spalletti teme un calo ma di concentrazione «Dobbiamo continuare e vincere anche per lui»
Il tecnico toscano ha perso il suo fenomeno, ko fino al termine della stagione e da qui in avanti dovrà di nuovo inventare. Sostituire uno come Totti non sarà cosa facile, ma dalla sua Spalletti ha la voglia del gruppo. Un gruppo che il brutto infortunio del capitano non ha fatto che unire ancora di più. E proprio nel «nome del capitano» la Roma promette di vincere le prossime gare a partire da quella in programma giovedì all'Olimpico contro i Belgi del Bruges: già battuti nel match di andata 2-1. Ma la preoccupazione di Spalletti è evidente e non solo per quello che Totti ha dato fin qui alla Roma in campo. «Temo che l'infortunio di Francesco posso pesare sul morale della squadra. Dobbiamo rimanere concentrati. Ci è già capitato di giocare senza di lui (per altro in queste occasioni la Roma non ha mai perso, ndr) e anche in quei casi abbiamo mostrato un bel calcio». Il tecnico giallorosso blinda la sua squadra. «Abbiamo ottimi elementi e di un grande gruppo e possiamo ancora arrivare lontano. I ragazzi mi sembrano molto motivati e sono comunque tutti nelle condizioni mentali di scendere in campo e di dare il meglio. Bisogna farlo anche per Francesco». Ma è innegabile che d'ora in avanti, anche per una questione di numeri, il cammino della Roma si farà ancora più in salita. «Il risultato di domenica — conclude Spalletti — ci fa entrare nella storia, i ragazzi l'hanno meritato, hanno lavorato sempre con grande attenzione anche quando ci sono stati momenti difficili». Vincere nel nome del capitano è l'obiettivo del gruppo giallorosso e i compagni di squadra, in rassegna da Totti ricoverato, lo dicono a chiare lettere. «Giocheremo anche per lui — dice Mexes lasciando la clinica romana — e per tutto quello che ha fatto. Ho trovato Francesco sorridente e questo è un bel segnale». Sulla stessa lunghezza d'onda anche Aquilani. «Senza di lui sarà dura, ma saremo all'altezza: a Francesco dico solo "in bocca al lupo"». deciso anche Dacourt: «Domenica nel derby saremo ancora più determinati, ma oggi pensiamo a lui. Francesco sta bene e con lui abbiamo parlato di tutto. Per il mondiale non so: è un infortunio per recuperare dal quale c'è bisogno di tempo, ma spero per lui che ci sarà». Intanto da questo pomeriggio a Trigoria Spalletti prepara la Roma per le prossime sfide. C'è da pensare prima al Bruges partita per la quale il tecnico toscano dovrà fare a meno di De Rossi e Dacourt squalificati. Ma nell'inventare una Roma da Uefa, dovrà poi considerare l'imminenza del derby che si giocherà solo tre giorni dopo. E quella è una gara che questa Roma non può e non vuole sbagliare. Per la partita in Coppa Spalletti potrebbe decidere di far riposare qualcuno: uno su tutti Perrotta che finora non si è mai fermato. In pole position per una maglia da titolare Tommasi che farà coppia sulla mediana con Aquilani. Qualche metro più avanti Spalletti potrebbe decidere di far giocare Kharja, proprio per dare un turno di riposo a un Perrotta comunque in condizioni stellari. Per la stracittadina i romanisti hanno già comperato ventiduemila biglietti e si va ancora una volta, verso un Olimpico tutto esaurito.