Viola alla finestra per Liverani

Lotito per chiudere deve offrire 4 milioni fino al 2011: domani contatto con Moggi jr

Il regista, dopo la fumata grigia di lunedì scorso nell'incontro tra Lotito e Moggi jr., aspetta che la Lazio ritocchi l'offerta: ha chiesto 4 milioni netti fino al 2011, contro un'offerta di 3.5 milioni fino al 2012, che prevede però la revisione parziale anche dell'ingaggio di questa stagione. Liverani deve percepire 1239 milioni fino a giugno e pretende che la cifra rimanga inalterata: è pronto ad assecondare le esigenze societarie in merito al piano-Baraldi, spalmando in cinque stagioni il pregresso, quindi rinunciando alle cifre in entrata per la prima parte del 2006. Lotito insiste: vuole chiudere il discorso in settimana, prima del derby, già domani ci sarà un nuovo contatto tra le parti. La novità è rappresentata dalla decisa offensiva proprio della Fiorentina, avversaria odierna. Ieri Prandelli ha elogiato il centrocampista: «È la fonte del gioco biancoceleste, uno dei migliori registi in circolazione». E la stima di cui gode Liverani nell'entourage viola potrebbe tramutarsi in un rilancio che stanno studiando il diesse Corvino e Andrea Della Valle in persona, soprattutto nel caso in cui la Lazio non riuscisse a materializzare la fumata bianca nelle prossime ore. L'ultima offensiva gigliata parla di 1 milione e 100 mila euro per 4 stagioni: da martedì il pressing toscano potrebbe tornare d'attualità. Alla finestra rimangono Torino, Roma, Samp (che segue diversi svincolati e ha già tesserato Franceschini, ex biancoceleste) e Palermo, più suggestive le ipotesi che portano a Siviglia e Monaco. Solo dopo il derby si affronteranno invece i discorsi relativi a Dabo (il manager tornerà in Italia il 10 marzo) e Delio Rossi. Il tecnico aspetta, vuole capire la consistenza del progetto che verrà e soprattutto intuire cosa sarà proprio di Liverani, Dabo e Di Canio, ma anche di Pandev, Cribari, Mauri e Bonanni. Insomma vuole pianificare il domani insieme alla società. Lotito ha già avuto un colloquio con il romagnolo, ora deve chiudere il discorso. Per il futuro piacciono sempre Vannucchi, Cacia: il sogno resta uno tra Suazo ed Esposito. Capitolo-società: venerdì sera lungo consiglio di sorveglianza per fare luce sui metodi legati ai nuovi principi contabili europei (Iaas). Si è anche discusso della situazione relativa al marchio: la Lazio, prima di affidare la perizia al Tribunale di Tivoli, aspetta il parere ufficiale della Lega Calcio, che si è mossa chiedendo lumi al prof. Santamaria. Si attende infine il riscontro di domani in Borsa: grazie al +25,57% dell'ultimo mese cambia anche il trend dell'ultimo anno, che si attesta intorno a un +27,67%. Nei giorni scorsi la Consob ha ascoltato azionisti rilevanti biancocelesti e alcuni rappresentanti del gruppo che ha manifestato il proprio interesse per rilevare quote del club.