I tifosi giallorossi hanno preparato una scenografia dedicata alcapitano: andrà sotto la Sud prima della gara
La Roma si appresta a vivere una giornata che potrebbe essere ricordata a lungo. Manca un ultimo tassello, sulla carta neanche troppo difficile da aggiungere. Serve però la massima concentrazione: la storia del club giallorosso insegna che dietro alle partite teoricamente più semplici si nascondono le più grandi delusioni. Venezia e Ancona gli esempi più recenti, Lecce e Liverpool i più amari. Quella di oggi è comunque un'altra storia. In ballo non ci sono nè scudetto nè Coppa Campioni ma un traguardo puramente statistico. Il popolo giallorosso è in fermento: all'Olimpico si presenteranno oltre 50mila spettatori. Sono in via di esaurimento anche i tagliandi per il derby: terminati quelli di curva, restano a disposizione poche centinanai di biglietti per i distinti. Prima della gara con l'Empoli in curva sud verrà esposta una coerografia in onore di Totti. Dopo il successo di Siena il capitano aveva chiamato a raccolta i tifosi annunciando una grande festa. E la risposta del pubblico non può che averlo soddisfatto. Il numero 10 ha promesso che correrà sotto la curva prima del fischio d'inizio per raccogliere gli applausi e la carica del pubblico. Totti tornerà poi a guidare l'attacco: ieri il capitano, per la prima volta dopo la gara di Siena, si è allenato regolarmente con i compagni. Il turno di riposo concessogli da Spalletti a Bruges sembra aver alleviato i problemi alle caviglie. Montella è comunque pronto a dargli il cambio in corso d'opera. Se il risultato dovesse mettersi bene per la Roma, il tecnico giallorosso tirerà il capitano fuori dalla mischia prima del 90'. Al di là delle dichiarazioni pubbliche, Totti non vuole correre il minimo rischio di saltare il derby per squalifica. Gli altri due giallorossi diffidati sono Mexes e Aquilani che dovrebbero comunque partire dal primo minuto. Inutile, come ricordato da Spalletti, fare troppi calcoli. L'Empoli è stata l'unica squadra in campionato capace di battere la Roma lontano dall'Olimpico. Non solo, la gara contro i toscani è l'ultima nella quale i giallorossi non sono andati a segno. Ma quella di Spalletti ora è una squadra completamente diversa rispetto al girone d'andata. Per riscattare la sconfitta maturata al Castellani il tecnico di Certaldo si affiderà al consueto 4-2-3-1. L'unico vero dubbio di formazione riguarda il centrocampista che affiancherà De Rossi: ieri Spalletti ha provato Aquilani in coppia con il mediano di Ostia. Nonostante i progressi dimostrati in Belgio, Dacourt dovrebbe quindi accomodarsi in panchina. In difesa mancherà lo squalificato Cufrè che verrà sostituito da Bovo. Kuffour deve ancora faticare molto prima di riconquistarsi un posto fisso nell'undici titolare: per lui ci sarà spazio giovedì contro il Bruges. La coppia centrale sarà composta da Mexes e Chivu. Il romeno non ama giocare sulla fascia e Spalletti è pronto ad accontentarlo. Il quartetto arretrato sarà completato a destra da Panucci. A sostenere Totti con gli inserimenti da dietro, l'arma letale della nuova Roma, saranno Taddei, Perrotta e Mancini. In porta rientrerà Doni, titolare fisso in campionato. Il suo futuro è ancora nebuloso ma Spalletti continuerà a dargli fiducia. L'allenatore giallorosso ha richiamato Rosi da Viareggio dove era impegnato con la Primavera: il giovane esterno troverà spazio in panchina.