di LUIGI SALOMONE TOCCA a lui, finalmente nel suo ruolo naturale.

Dopo lo stentato esordio dal primo minuto contro il Milan, vuole prendersi una rivincita immediata su quelli che lo hanno già bocciato dopo poche apparizioni, peraltro nel momento di maggiore sofferenza della squadra. Il centrocampista di Ostia ha sofferto molto la prima all'Olimpico bloccato dall'emozione di scendere in campo nello stadio sempre sognato perdipiù con la maglia della squadra per cui ha fatto il tifo sin da piccolo. Rossi si affida proprio all'ex laterale del Palermo per ritrovare un po' di brillantezza sulla fascia sinistra così come spera di rivedere il Behrami ammirato a novembre prima dell'infortunio rimediato contro la Juventus. Con Liverani che riprende le chiavi della squadra potrebbe vedersi il centrocampo titolare dopo tanto tempo. Rossi è convinto che, grazie al recupero dei suoi migliori giocatori, riuscirà a disputare un buon finale di stagione: restano tredici partite che vanno onorate per non cancellare quanto di buono fatto nel primo scorcio del campionato. Ieri doppio allenamento per la Lazio in vista della trasferta di domenica a Firenze. È finito ko Inzaghi, con una risonanza magnetica che ha evidenziato un mal di schiena causato da una distorsione all'articolazione sacro iliaca. Per lui solo fisioterapia. Qualche problema anche per Oddo, vittima di un leggero affaticamento alla coscia sinistra: lui però contro i viola ci sarà di certo. Il «mascherato» Mauri potrebbe andare in campo con una protezione in vetroresina. L'ex udinese è a disposizione («è la terza volta che mi rompo il naso, ci ho fatto l'abitudine»). Belleri sostituirà lo squalificato Zauri mentre a riposo rimarranno sicuramente Dabo e Cribari alle prese con problemi muscolari che ne mettono in serio dubbio l'impiego anche contro la Roma tra dieci giorni. In attacco Pandev sarà preferito a Di Canio che, diffidato, non vuole rischiare di perdere quello che potrebbe essere l'ultimo derby della sua carriera. Prove tecniche oggi pomeriggio alle 15 nella solita amichevole a Formello contro la Vis Artena. Intanto nessun contatto ieri tra Liverani e la società. La situazione è ormai chiara: la Lazio non ha più la priorità del giocatore che ha presentato un'ultima offerta al club. Quattro milioni di euro netti per i prossimi cinque anni con la possibilità di dilazionare fino al 2011 il piano Baraldi. In questa stagione, però, il regista pretende l'intero pagamento del suo stipendio. Ballano almeno 500 mila euro e si attende nei prossimi giorni la risposta definitiva della Lazio. Nel frattempo il giocatore può trovare l'accordo con una delle società che da tempo lo corteggiano: in pole c'è la Fiorentina, poi in ordine sparso Roma, Samp, Torino, Siviglia e Monaco. Sul rinnovo di Dabo c'è un silenzio assordante che fa ritenere ormai agli sgoccioli l'esperienza romana del centrocampista francese.