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«Soddisfatto del gioco ma il risultato non ci premia»

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Sotto questo aspetto gli italiani non sono più una sorpresa. Da parte nostra abbiamo saputo interpretare bene l'incontro cambiando strategia quando è stato necessario». Pierre Berbizier è diviso tra amarezza e gioia: «Non dobbiamo dimenticare che giocavamo contro una delle squadre più forti del mondo. Riuscire ad essere competitivi a questi livelli realizzando il nostro gioco è il nostro obiettivo primario, di questo sono soddisfatto. Non posso dire lo stesso del risultato che non premia i nostri miglioramenti, ma non bisogna dimenticare che il punteggio finale è il frutto di una più attenta gestione dei dettagli e in questo dobbiamo migliorare». Il capitano azzurro Bortolami è sulla stessa linea: «Siamo stati competitivi per 80 minuti, e questo è importante. I nostri errori saranno oggetto del lavoro nei prossimi giorni, la settimana di pausa prima della Francia ci consentirà di mettere a punto alcune cose, soprattutto sulla touche. Siamo orgogliosi di aver dimostrato di poter giocare alla pari con i migliori, i risultati arriveranno». A. Fus.

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