BASKET: XX GIORNATA
Perchè è stato amore a prima vista, un colpo di fulmine, quello che ha legato Jerome Allen nelle sue stagioni capitoline al pubblico della Virtus. Che oggi pomeriggio contro la Snaidero Udine (PalaLottomatica, ore 18,30, diretta Sky Sport 2. Arbitri: Lamonica, Tullio, Quacci), anticipo della terza di ritorno, tributeranno all'ex genietto i giusti applausi che un fuoriclasse come lui merita. Ma poi non ci sarà più spazio per i sentimenti, perché la sfida contro la squadra di Pancotto, anche lui un ex, ha un grande valore di classifica. I friulani, che prenderanno parte come Roma alla prossima Final Eight di Coppa Italia, stanno disputando una grande stagione e seguono la Virtus, sconfitta all'andata, a due soli punti di distanza. «Udine — ha dichiarato il tecnico della Virtus, Svetislav Pesic — è una squadra che vanta una lunga esperienza nella serie A del campionato italiano. Pancotto è un tecnico molto preparato che ha a disposizione elementi che abbinano talento ad esperienza. Sarà una partita difficile per noi, che avremo però il vantaggio di giocare davanti ai nostri tifosi». Ed a dare sostegno alla tesi del coach serbo sulle insidie della sfida con la Snaidero c'è anche un dato statistico che dice come Roma non superi i friulani dal lontano 11 gennaio 2004. «Generalmente non penso alla storia — è il serafico commento di Pesic — e non conoscevo questo dato. Spero che possa darci uno stimolo in più per affrontare i prossimi avversari. Non dimentichiamoci che all'andata ci hanno battuto e dovremo fare attenzione ad una squadra che sta giocando una buona stagione e che parteciperà anche alla Tim Final Eight di Coppa Italia». E' prevedibile pensare che le sorti della sfida verranno decise dal duello in cabina di regia dove allo sfavillante Allen di questa fase del campionato si opporranno Ilievski, ormai saldamente al comando della pattuglia capitolina, ed un Giachetti in crescita. Sarà anche la prima partita ufficiale dopo la partenza di Tomas Van den Spiegel. Il giocatore belga è volato ieri a Mosca dove è stato sottoposto alle visite mediche ed ha firmato il contratto che lo legherà alla squadra di Ettore Messina fino a giugno, con un opzione di rinnovo per la stagione successiva. Da questa partita quindi Pesic non avrà più problemi di turnover tra gli stranieri di passaporto comunitario, con Helliweel ed il figlio Marko che troveranno posto in pianta stabile tra i dodici convocati. Buona intanto la prevendita, che allo stato attuale garantirebbe oltre 4000 presenze tra abbonati e chi ha già comprato il biglietto, con i ritardatari che potranno acquistarlo oggi presso il PalaLottomatica.