Cosmi verso l'esonero, squadra a Sensini
Il primo ad essere messo in discussione, anche questa volta, ma più di ogni altra con estrema decisione è Serse Cosmi, che sembra ormai incamminarsi verso la soluzione finale, che significa esonero. Il futuro? Quasi certamente si chiama Nestor Sensini, che siederebbe in panchina accanto a Loris Dominissini, perché sprovvisto del patentino per la serie A. Comunque, la squadra oggi lascia Udine per raggiungere Roma, dove domani giocherà una partita che è diventata importantissima in una stagione che può essere decritta in una frase fatta: dalle stelle (la Champions) alle stalle (la zona retrocessione a un passo). E la prossima settimana arriva al Friuli il Lens, per giocare la Uefa, mentre il pensiero dei friulani dovrà andare necessariamente al prossimo scontro diretto con il Siena. Intanto il patron dei friulani, Giampaolo Pozzo, ha rinnovato ieri pomeriggio la fiducia al tecnico, precisando, però, di «stare valutando bene la situazione», perché «siamo consapevoli che la squadra è in un momento difficilissimo, imprevedibile. È chiaro che siamo coscienti che la situazione è difficile — ha ribadito l'azionista di maggioranza — ma proprio per questo bisogna capire. Anche per decidere dove intervenire. Non abbiamo preso alcun provvedimento, perchè stiamo valutando la gravità del momento». Il primo sentimento del patron è sicuramente l'amarezza e lo stupore, perché l'Udinese, dopo essersi lasciata alle spalle un periodo molto negativo, pareva aver ripreso quota, almeno sotto il piano delle prestazioni, al di là dei risultati, anche grazie al rientro di alcune pedine importanti, come Iaquinta e Natali. Di certo non c'erano segnali che potevano preannunciare la sconfitta di mercoledì sera. «Quest'anno — ha proseguito Pozzo — abbiamo avuto il pregio di resuscitare i morti. Abbiamo concesso tre punti al Lecce, abbiamo pareggiato per fortuna contro il Treviso e abbiamo addirittura lasciato sei punti alla Reggina. Non solo. Abbiamo anche resuscitato alcuni giocatori, come Vucinic e Amoruso, che nelle precedenti gare non avevano fatto tanti gol. Insomma, una situazione incredibile. Ma al momento Cosmi rimane. Sabato — ha detto ancora Pozzo — sarà regolarmente in panchina».Ma ieri sera il patron, accompagnato dal figlio Gino ha fatto ritorno a Udine da Barcellona per un incontro decisivo nella notte. Nel frattempo la società ha presentato il ricorso alla Disciplinare contro le tre giornate di squalifica comminate a Muntari per la gara contro la Juve: oggi il verdetto.