Liverani, Lotito alza l'offerta

La società ha preparato una nuova offerta da presentare al capitano, dopo una lunga riunione tra Lotito e i legali coinvolti nell'operazione. La complessa proposta oscilla intorno agli 800 mila euro per sei anni ma dovrebbe tutelare il giocatore anche sotto il profilo del Piano-Baraldi. La bozza, redatta cercando di seguire i dettami prospettati da Moggi jr, manager del giocatore, adesso dovrà passare al vaglio del giocatore. Il protocollo d'intesa da circa 5 milioni non è ancora arrivato al regista (ieri impegnato a Palermo), che martedì ha ricevuto anche l'offerta del Monaco. La Fiorentina è in posizione d'attesa: Corvino è pronto a mettere sul tavolo 1.2 milioni per 4 anni. Il Torino è fermo alla stessa cifra, mentre la Samp ha rinunciato all'ambiziosa idea: sul piatto della bilancia Garrone ha messo circa 850 mila euro. Discorso diverso per la Roma, che l'offensiva l'ha portata avanti a fine dicembre, sulla base di 1.2 milion per tre anni. Problemi ambientali e logistici hanno raffreddato la possibilità. Le piste estere sono legate al Monaco, dove Guidolin ha chiesto espressamente, dopo Vieri e Di Vaio, un nuovo tassello italiano per il centrocampo e al Siviglia, che ha cercato Liverani proprio sul filo di lana del mercato. Ma l'indiscrezione più suggestiva, che risale all'ultima settimana di gennaio, parla del tentativo portato avanti dal Manchester United, che avrebbe voluto portare subito il centrocampista alla corte di Ferguson. L'approccio è però fallito. La Lazio spera che Liverani prenda una decisione nell'arco delle prossime ore. Intanto a giorni dovrebbe essere presentata anche il rinnovo a Rossi per un'altra stagione. Il romagnolo aspetta: in un recente incontro con il club si è anche affrontato il tema relativo al futuro prossimo sotto il profilo dell'organico. Per gli altri in scadenza attesa per Dabo (l'incontro con il manager del giocatore è imminente ma la sensazione che la Lazio non abbia molta voglia di rinnovare l'accordo col francese), silenzio su Di Canio. Fab. Mar.