di MANUELE BAIOCCHINI LA LAZIO presenta i suoi giovani.
«Per me è un'occasione unica. Appena si è prospettata la possibilità di un trasferimento alla Lazio l'ho colta al volo. Qui è tutto bellissimo e a Formello mi sembra di essere a casa». Avrà una grande chance per mettere in luce le sue qualità. «All'Inter davo il massimo sperando di poter essere notato da qualche squadra importante. Per un primavera è praticamente impossibile affermarsi nella prima squadra nerazzurra, considerati i tanti fenomeni in rosa. La Lazio per me è la scelta ideale perchè in una società che punta sui giovani avrò maggiori opportunità di giocare». Il brasiliano di Florianopolis che vestirà la maglia 86 ha tratto un'ottima impressione dall'allenatore: «Rossi mi ha detto che dipenderà tutto da me. Dovrò sudare per meritarmi un posto. Lo reputo una persona schietta e sincera. Chi è il mio modello? Mio padre, se sono calciatore, devo tutto a lui che mi spronato ed incoraggiato sin da bambino». L'altro nuovo volto è lo sloveno Handanovic, ventiduenne proveniente dal Treviso. «A Roma ho trovato un grande gruppo formato di bravi ragazzi e per questo non ho avuto problemi ad inserirmi. Già mi sento bene e questo è molto importante. Sono molto giovane e so che dovrò lavorare tanto e cercare di meritarmi il posto per il futuro». Nelle gerarchie iniziali parte da terzo portiere ma arriva alla Lazio con tanti buoni propositi: «Per il momento ho due "vecchi" esperti davanti a me che potranno aiutarmi a migliorare». Il portiere che indosserà la maglia numero 24 ha già le idee chiare: «Possiamo raggiungere un piazzamento in Uefa».