Tommasi: gioia incredibile

L'amarezza per la parziale rimonta della Juventus mitiga un po' l'entusiasmo dei giocatori giallorossi. Mexes è tra i più amareggiati. Il difensore francese non riesce a capacitarsi del gol del 2-3. «Un vero peccato sia finita così. Potevamo evitare quei due gol subiti. L'ultimo, soprattutto, ci dà fastidio perché la punizione su Zalayeta non c'era assolutamente. Eravamo in tre sulla palla e non c'era alcun bisogno di commettere fallo». Gli fa eco Leandro Cufrè. «Siamo molto dispiaciuti, ma è bello e confortante vedere che eravamo arrabbiati per aver subito la rimonta. Questo significa che abbiamo davvero trovato lo spirito gruppo giusto, che ci fa trovare sempre pronti anche contro avversari fortissimi come la Juve». Tra i migliori in campo in assoluto Olivier Dacourt, apparso in forma smagliante e decisivo in occasione del primo gol di Mancini. Il francese si è integrato a perfezione nei meccanismi di un centrocampo che ormai recita un copione a memoria. «Non è mai facile passare a Torino, ce l'abbiamo fatta perché abbiamo disputato una grande partita. Siamo consapevoli che il lavoro settimanale paghi sempre, ora l'importante sarà continuare a vincere e dare continuità come stiamo facendo alle nostre prestazioni. Si vince tutti insieme in una squadra importante: non solo in undici. Adesso ci rituffiamo nel campionato, il nostro obiettivo resta il quarto posto». Tra i pali da titolare è tornato ieri sera Curci, fresco di rinnovo contrattuale che lo ha legato alla Roma per i prossimi quattro anni e mezzo. «Vincere a Torino non è cosa da tutti i giorni. Sul calcio di punizione di Del Piero stavo guardando la traiettoria del pallone, il mister si è arrabbiato molto anche perché il fallo fischiato a De Rossi era molto dubbio. Comunque sono felice, perché ho potuto festeggiare la firma sul contratto con questa vittoria prestigiosa». Chiusura con il più giovane della compagnia, Stefano Okaka Chuka. «Giocare titolare in questa Roma è una grande cosa, sono contento. Con la Juve ero molto più tranquillo rispetto al debutto con il Napoli». Soddisfatto anche Tommasi. «Un bel premio dopo tutto quello che ho passato. Non è da tutti battere la Juve e noi siamo addirittura andati sul 3-0».