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IL FRIULANO: IO AL REAL? SCIOCCHEZZE

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«Sono solo bugie, sciocchezze che leggo e che hanno su di me lo stesso effetto dell'acqua su una superficie impermeabile». Chiaro, chiarissimo. Però è questo il tema del giorno, anche se ci sarebbe da parlare di Juventus-Roma, andata dei quarti di finale di Coppa Italia che andrà in scena stasera al Delle Alpi. Siccome però non ci si può tenere lontani dall'evento agonistico, ecco che Capello ammette che «giocherà chi finora ha avuto meno spazio». Poi, pian piano, snocciola quasi la formazione: Zebina si riciclerà centrale al posto di uno tra Cannavaro e Thuram, in attacco (assenti Ibrahimovic causa tracheite e Trezeguet per alcuni dolorino ai tendini) toccherà a Del Piero e Zalayeta, sulla fascia destra ci sarà il mezzo esordio stagionale di Olivera e via di questo passo. «Sarà una formazione comunque valida», dice Capello cercando di essere il più convincente possibile. «Non ci sarà la stessa pressione del campionato, è inevitabile: ma già in occasione del match disputato all'Olimpico, i toni si erano stemperati. Merito di tutti gli attori, i quali hanno capito che non sarebbe convenuto a nessuno alzare i toni». Per la Juve, la Coppa Italia è tutta qui: dicono che ci tengono, ma alla resa dei conti in campo ci andranno le seconde linee. Pronte a stupire comunque, come in fondo è avvenuto in occasione della sfida con la Fiorentina. Il resto è futuro. Il resto è mercato. Però manca la conferma ufficiale da parte della proprietà: «Per quanto mi riguarda conta quello che ha detto Moggi». Ovvero: «Capello rispetterà il contratto». Che scade nel giugno 2007. Dom. Lat.

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