Milan con le stampelle Sul caso-Marsiglia
sarà battaglia legale
Il Milan, che nelle ultime 5 trasferta ha collezionato appena una vittoria e ben 4 sconfitte fa visita al Siena. Rossoneri che fuori casa soffrono, ma l'unico successo delle ultime 5 lontano da San Siro è arrivato proprio a Livorno. Senza poi dimenticare il 3-1 ad Empoli. «Milan male fuori casa? Non sempre siamo riusciti a essere compatti e ordinati — spiega Ancelotti — soprattutto nelle gare in cui siamo passati in vantaggio senza poi riuscire a gestirlo». Poi il tecnico pensa alla Juventus: «È lontana: cercheremo di ridurre lo svantaggio migliorando il nostro rendimento, senza fare tabelle, ma vincendo le nostre partite». Intanto, c'è la squadra di De Canio: Ancelotti dovrà fare a meno di diversi elementi: i difensori Cafu e Maldini, i centrocampisti Ambrosini e Rui Costa. Ma non solo: «Gilardino ha un problema al polpaccio, ma si è allenato, mentre Pirlo venerdì scorso ha accusato una distorsione. Si è allenato a parte, si deciderà all'ultimo». Perciò, l'undici più probabile vede Dida tra i pali, Stam e Nesta centrali, Simic e Serginho esterni di difesa. A centrocampo Vogel in preallarme in caso di forfait di Pirlo, con Gattuso, Seedorf e Kakà. Inzaghi e Shevchenko di punta, con il neoacquisto Amoroso in panchina. A Milanello, però, tengono banco le clamorose rivelazioni di Eydelie su Marsiglia-Milan, finale di Coppa dei Campioni del 1993: «Siamo certi che l'Uefa aprirà un'inchiesta — ha esordito il vice presidente Galliani — se non dovessero farlo chiederemo ufficialmente che la aprano perché noi vogliamo giustizia e, quindi, la Coppa dei Campioni al Milan nel caso in cui venissero accertate certe cose». La pratica è stata affidata al legale della società rossonera Leandro Cantamessa: «Dal punto di vista sportivo, se le cose sono andate come ha dichiarato Eydelie, il risultato del campo é ingiusto perché infangato dalla slealtà. Ne dovrebbero conseguire sanzioni a carico del Marsiglia».