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di FABRIZIO FABBRI SI deciderà a mezzogiorno di oggi, a Barcellona, il futuro in Uleb Cup della Virtus Roma.

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Ed essendosi piazzata quarta nel proprio raggruppamento la squadra di Pesic dovrà obbligatoriamente vedersela con una delle prime degli altri tre gironi. In quello A ha chiuso in testa l'Aris Salonicco che conobbe il suo massimo splendore negli anni '80,otto scudetti conquistati, quando nelle sue fila giocò Nikos Galis. Oggi con 7 vinte e 4 perse l'Aris è nella parte alta della classifica, guidata dal Panathinaikos. In panchina siede l'italiano Andrea Mazzon e tra i giocatori spiccano la guardia Cory Brewer, già visto a Biella, l'ala Ryan Stack e Giorgios Sigalas, che in Italia giocò a Milano e Reggio Calabria. L'insidia più pericolosa arriva però dalla Russia con l'Unics Kazan nelle cui fila militano giocatori di ottimo spessore quali Travis Best, Sam Clancy (in passato accostato anche alla Virtus), Sergey Chikalkin (ex Benetton Treviso) e Saulius Stombergas, colonna della Nazionale lituana con cui ha vinto l'oro agli Europei del 2003 e due bronzi olimpici. L'ultima avversaria possibile è la Bipop Reggio Emilia di Angelo Gigli, che lo scorso anno eliminò Roma dai quarti di Coppa Italia.

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