BASKET
Con i soli due successi contro i derelitti Skyliners di Francoforte da parte in pochi potevano credere che la squadra di Pesic si sarebbe potuta regalare un futuro nell'Uleb Cup. Ed invece prima sono arrivati i confortanti segnali di Mosca, quando la Virtus, ancora alle prese con l'emergenza, riuscì a tenere botta alla squadra più titolata del girone, pur lasciando il parquet sconfitta, poi il filotto di tre successi, in casa contro la Stella Rossa ed in trasferta a Gerusalemme e nella decisiva sfida di Le Mans, che hanno aperto la porta degli ottavi di finale. «Abbiamo prodotto una grande partita — ha sentenziato Pesic dopo il successo in Francia — riuscendo a fare ciò che avevo chiesto. L'errore più grande sarebbe stato quello di guardare il tabellone dal primo pallone della gara. Ed invece siamo riusciti a giocare una singola partita per ogni tempo. Vincendo sempre ed arrivando alla sirena finale con il vantaggio che ci ha promosso». Difficilmente il mentore serbo s'è sbilanciato in complimenti ai suoi. «Questa volta li faccio. La squadra ha dei grandi mezzi e degli ottimi giocatori. Altrimenti non saremmo riusciti a portare a casa questo risultato». Tra i protagonisti anche David Hawkins, che ha immediatamente ripreso a insaccare palloni dopo la poco brillante prova contro Teramo nell'ultima di campionato. «Credevamo di potercela fare, anche se sapevamo che avremmo dovuto produrre una pallacanestro di qualità. Siamo stati bravi a rimanere concentrati per tutta la durata dell'incontro. Ora che siamo andati avanti in Uleb però non vogliamo fermarci. Non abbiamo vinto nulla e la strada è lunga». Anche perchè la squadra di Pesic deve guardare al futuro. Tutti in palestra quindi per preparare la sfida contro Milano di sabato prossimo che andrà in diretta su Sky Sport 2 alle 18.30. Domani intanto a mezzogiorno (sorteggio a Barcellona) la Virtus conoscerà il nome dell'avversaria che incrocerà negli ottavi di finale. Qualificatasi come quarta la formazione di Pesic dovrà vedersela con una delle prime degli altri tre gironi: la Bipop Reggio Emilia, l'Aris Salonicco o i russi dellUnics Kazan che hanno chiuso con il miglior record di squadra la prima fase mettendo assieme 9 vittorie ed una sola sconfitta. Qualunque sarà l'avversaria la partita d'andata sarà giocata a Roma il 31 gennaio mentre il ritorno in trasferta il 7 febbraio.