È STATO presentato da parte del Coni il ricorso al Tar sul decreto Storace che attribuisce al dicastero ...

«Ma questa non è una contrapposizione istituzionale: noi rispettiamo tutte le leggi dello Stato, però chiediamo rispetto per le convenzioni che lo Stato italiano ha siglato con la Wada - ha voluto chiarire il presidente del Coni, Gianni Petrucci - il governo italiano ha aderito alle convenzioni del Codice Wada, quindi per noi si tratta di un atto dovuto che deve fare chiarezza sulle contraddizioni emerse in questi giorni. Io col ministro Storace ho un buon rapporto da sempre, quindi non si tratta di una questione personale». Il Coni, a quanto pare, non sarà presente al tavolo tecnico che si terrà domani tra i ministeri Esteri, Salute e Beni culturali. Petrucci non manifesta alcuna meraviglia: «Eravamo stati convocati e ora vedo che il Coni non farà parte di questo tavolo tecnico. Noi però siamo un ente pubblico e siamo anche di fronte a un parere dell'Avvocatura dello Stato». Stamattina, invece, il presidente del Coni sarà al ministero delle Comunicazioni per la riunione indetta dal ministro Landolfi sui diritti tv: «Devo ringraziare il ministro - ha detto Petrucci - per la grande sensibilità dimostrata e giudico questa convocazione in modo molto positivo». Il capo dello sport italiano ha anche comunicato che il prossimo 23 gennaio sarà con il sottosegretario ai Beni culturali con delega allo sport Mario Pescante in visita ai siti olimpici di Torino 2006.