CURCI VERSO IL RINNOVO, FREY COSTA TROPPO

Tra la rincorsa alla Fiorentina e la ricerca di una prima punta, un regista e un paio di esterni. Tutto ruota attorno a Mido. Un tempo fischiato e mal utilizzato, l'egiziano potrebbe rivelarsi la chiave per sbloccare il prossimo calciomercato giallorosso. La Roma spera di cederlo a 8 o 9 milioni di euro. La partenza di Mido, che non intende muoversi dall'Inghilterra, può aprire le porte della Roma a Vucinic, primo obbiettivo del club capitolino. Ieri Pradè ha ricevuto a Trigoria Lucci, manager del centravanti serbo. Il ds ha reso noto a Lucci le esigenze della Roma in vista della prossima campagna acquisti, stilando la lista dei ruoli da coprire nell'organico di Spalletti. Il primo punto all'ordine del giorno è stato proprio il futuro di Vucinic. Il serbo, 23 anni ad Ottobre, è legato al Lecce fino al 2009 ma vuole fortemente la Roma. Per strapparlo ai salentini servono non meno di 8 milioni di euro. La scorsa estate, i pugliesi hanno rifiutato diverse offerte, anche superiori a 10 milioni di euro, pur di trattenerlo. Allora Vucinic era reduce da 19 reti all'attivo in campionato. In questa stagione è fermo a quota 5 centri e il prezzo del suo cartellino potrebbe abbassarsi. Per il ruolo di punta centrale interessano anche Iaquinta, pallino di Spalletti, e Lucarelli. E non finisce qui, perchè ieri il procuratore di Cruz Cyterszpiler ha detto: «L'Inter ha priorità assoluta, ci incontreremo in questi giorni ma c'è comunque un forte interessamento della Roma che lo vorrebbe da luglio». Una volta sistemato l'attacco, la Roma si dedicherà alla ricerca di un regista. Il tecnico giallorosso punta forte su De Rossi ma il suo sogno resta affiancargli Pizzarro, che nell'Inter ha gli spazi chiusi. Servono poi due esterni, uno difensivo, preferibilmente mancino, e uno più avanzato. Nel mirino di Pradè ci sono da tempo due giocatori acquistabili a parametro zero: il brasiliano Maxwell e il tunisino Trabelsi, entrambi in forza all'Ajax. Sul primo, mancino e assistito dallo stesso manager di Mido, aleggiano però diverse perplessità legate al grave infortunio subito ai legamenti del ginocchio lo scorso aprile, che lo tiene tuttora lontano dai campi di gioco. Rinviata, almeno per il momento, l'idea di acquistare un portiere. A Trigoria fioccano proposte ma Curci, e soprattutto Doni, godono della piena fiducia di tecnico e società. A proposito del portiere castellano, il suo procuratore Bonetto:. «Presto Curci firmerà con la Roma. L'accordo tiene fede ai nuovi parametri economici della società. Frey? Ha un contratto fuori portata».