Juve, torna Buffon con la Reggina. Festa Del Piero
Il resto, come diceva una canzonetta di qualche anno fa, è noia. Perché Juve-Reggina non accende gli entusiasmi: la città è tutta indaffarata a rifarsi il trucco per le imminenti Olimpiadi. Aggiungeteci la noia di un campionato in cui la Juve ha finora sempre vinto le proprie partite casalinghe e il piatto è servito. Buffon, si diceva. Capello lo ha annunciato: «Rientra anche in campionato perché sta bene. Contro la Fiorentina l'ho visto tranquillo: non vedo perché dovrebbe stare fuori. Ad Abbiati parlerò nelle prossime ore: ha fatto benissimo e continuerà a fare cose importanti. D'ora in poi ci sarà turnover totale». Squadra avvisata e mezza salvata, quindi: niente musi e musoni in caso di panchina o tribuna. Oggi però, nonostante il turno infrasettimanale di mercoledì, l'impressione è che giochino più o meno i soliti: Del Piero, che sarà festeggiato prima della partita con la consegna di una targa celebrativa il suo fresco record di 183 gol, dovrebbe quindi partire dalla panchina e lasciar spazio a Trezeguet-Ibrahimovic. Buffon, dal canto suo, farà l'esordio in campionato. Se appare scontato l'esito di Juve-Reggina, altrettanto si può dire di Inter-Cagliari: Adriano dovrebbe fare coppia con Cruz, Pizarro prenderà il posto dello squalificato Veron. E Mancini ha ringraziato Moratti per la fiducia: contenti loro, contenta la Juve.