Mattei soddisfatto: i nostri giovani crescono bene

In ogni caso il nuovo corso di Mattei comincia a dare i frutti sperati anche se non mancano le lamentele di Leonardi (Udinese) e della Fiorentina che non gradisce il trattamento riservato dai direttori di gara a Toni nell'ultimo mese. Il designatore sottolinea i progressi dei giovani fischietti: «Sono moderatamente soddisfatto. In futuro avremo grandi arbitri». Sul caso relativo all'attaccante della nazionale Mattei ha cercato di non esasperare la situazione: «Queste critiche le ascolto solo adesso, io personalmente non ho riscontri, anche se in certe circostanze può anche esserci che qualcosa non sia andato». Intanto Prandelli, ieri assente all'hotel Hilton, è pronto ad inviare le cassette delle ultime partite con gli interventi fallosi non rivelati contro Toni oppure capovolti. Su questo caso è intervenuto anche Massimo De Santis, l'arbitro che ci rappresenterà a giugno ai mondiali di Germania: «La Fiorentina l'ho arbitrata due volte ma non mi sembra di aver notato cose particolari su Toni. Collina? È stato l'anno del suo addio, lui ha dato molto al calcio italiano e quello che ha fatto in un certo modo continua ad influenzarci». Può essere proprio De Santis l'erede di Collina visto che dovrebbe andare ai Mondiali? «Non sono l'erede di nessuno, sui Mondiali la decisione sarà presa a marzo, bisogna lavorare e facciamo gli scongiuri». Anche Trefoloni esalta il suo capo: «Tutto merito del bel lavoro svolto da luglio ad oggi dal designatore Mattei: noi arbitri chiedevamo da tempo il ritorno alla designazione. È come se un allenatore mandasse in campo i suoi undici giocatori per sorteggio invece che sceglierli. Ora siamo più sereni, sbagliamo di meno e con i giocatori in campo il dialogo è aumentato». Lui. Sal.