Jorgensen regala un punto a Firenze

Vantaggio reggino con Lucarelli, replica del danese. Prandelli si deve accontentare

Si sono rivelate vangelo le parole di Cesare Prandelli che, alla vigilia di questa sfida, aveva dichiarato che non sarebbe stato facile espugnare Reggio Calabria e aver la meglio su una squadra ostica e veloce come la Reggina. Altro chiaroscuro per i viola il digiuno di Luca Toni che, adesso, è arrivato a cinque giornate senza gol dopo aver fatto faville ad inizio campionato. Alla fine un punto per uno che fa comodo ad entrambe ma soprattutto lla Reggina. Ma veniamo alla cronaca del match. Dopo dieci minuti iniziali in cui le squadre si studiano non offrendo né emozioni né un bello spettacolo, al 11' arriva la svolta che infiamma e ribalta la partita dal punto di vista estetico. A render bello l'incontro cominciano i padroni di casa che, alla prima occasione, passano in vantaggio. Angolo battuto da Cozza, sponda di Vigiani per Lucarelli, abilissimo nel buttarsi nello spazio vuoto e nel battere l'incolpevole Frey. La Fiorentina, comunque, non accusa alcuno shock per il gol dell'ex, anzi, centra immediatamente il pareggio. Lancio millimetrico da centrocampo di Brocchi che pesca Toni, altruista nell'invitare a nozze Jorgensen: ecco così che il danese, che quest'anno ci ha preso gusto nel mettere la palla in rete, da una parte regala un sorriso a Prandelli, dall'altra gela il "Granillo" ancora in festa e il team manager Riccardo Bigon che sostituisce mister Mazzarri squalificato. Dopo queste due reti registrate nel giro di un minuto, le squadre tornano un po' a studiarsi cercando di non scoprirsi troppo. La Reggina, comunque, appare leggermente più brillante e più incisiva e si rende pericolosa in una doppia occasione al termine del primo tempo: prima con Amoruso ma Ujfalusi è strepitoso nel sbarrargli la strada, poi con Lucarelli su schema da calcio piazzato. La ripresa si apre con un doppio cambio in casa viola(Pazienza e Bojinov per Brocchi e Montolivo) e con un errore di Farina che non fischia un rigore agli ospiti, valutando fuori area il fallo di Franceschini su Jorgensen. Al 51', poi, fantastica apertura di Fiore per Bojinov ma la conclusione del bulgaro è neutralizzata da Pavarini. Anche la Reggina, al 64', ha una buona opportunità per il vantaggio, fallito, però, clamorosamente da Amoruso. La partita d'ora in poi non regalerà più sussulti, andandosi così a spengere su un pari giusto.