Clamoroso Schumi «O lotto per il titolo oppure mi ritiro»
A due mesi dal via del Mondiale di Formula 1, Michael Schumacher chiarisce la situazione. Il contratto del pilota tedesco della Ferrari scade alla fine del 2006. L'eventuale rinnovo è legato alle chance di successo. «La macchina deve essere competitiva», dice Schumi in un'intervista al settimanale «Der Spiegel». Il tedesco, che ha appena compiuto 37 anni, sembra porre anche altre condizioni. «Abbiamo bisogno di più persone nel team se vogliamo crescere e progredire. In Formula 1 nessuno può permettersi di rimanere fermo». Quindi, arriva la domanda esplicita: «Voglio sapere: come va a finire il viaggio con la Ferrari?». La stagione 2005 «è andata in modo catastrofico». L'ormai ex campione del mondo ha centrato solo un successo, imponendosi nel Gp degli Stati Uniti disertato da tutte le vetture gommate Michelin. Per il resto, il Mondiale ha riservato delusioni in serie agli uomini di Maranello. «Certe volte sembrava che ci fosse qualche maledizione», arriva a dire Schumacher. Il pilota di Kerpen, però, si colloca sul banco degli imputati e fa «mea culpa»: «Ho commesso errori che non avrei potuto permettermi». Ora, quindi, il desiderio di riscatto è incontenibile: «Non ho mai avuto tanta voglia di guidare come in questo momento». Contrariamente alle abitudini consolidate, Schumi è tornato in pista già nel mese di dicembre per effettuare i primi test con la rossa. «Sentivo di non essermi assolutamente meritato le vacanze», spiega ora. L'ultima annata deludente ha lasciato il segno: «Le sconfitte avrebbero scosso chiunque».