Mauri e Langella, si può. Piace D'Agostino

Probabilmente la rosa rimarrà la stessa fino alla partita contro l'Ascoli. Mauri resta l'obiettivo numero uno. Il laterale dell'Udinese, passato dalla nazionale di Lippi alla panchina con Cosmi, vorrebbe cambiare aria e la Lazio sarebbe per lui una meta ideale. L'operazione potrebbe concretizzarsi a breve con il passaggio in prestito per sei mesi di Baronio alla corte di Pozzo e l'arrivo di Mauri a Roma con la stessa formula ma con diritto di riscatto in favore del club di Lotito. Le alternative possibili riguardano Langella del Cagliari, che farebbe carte false pur di trasferirsi a Roma e non allo Spartak Mosca, società che lo corteggia da tempo e Antonino D'Agostino dell'Atalanta. Per il mercato in uscita, Giallombardo sempre più vicino ad un ritorno a Livorno. Intanto questa mattina alle 9:30, la prima delle tante iniziative organizzate dalla Lazio per la festa dell'Epifania. Una delegazione di giocatori biancocelesti ed il tecnico Delio Rossi, si recheranno al carcere di Regina Coeli per passare un po' di tempo insieme ai detenuti. Per l'occasione Di Canio e Rocchi improvviseranno una sorta di concerto all'interno del penitenziario e distribuiranno giocattoli per i figli dei reclusi. Ieri doppia seduta d'allenamento. Si è rivisto Peruzzi, reduce dall'influenza. Behrami, Keller e Piccolo hanno svolto lavoro differenziato. Assenti Cesar, ancora in Brasile e Firmani, che questa mattina verrà operato dal Prof.Campi alla clinica Santo Volto. Alle 15 a Formello, cancelli aperti per la consueta amichevole del giovedi contro la US Boreale, formazione che milita nel campionato di promozione.