Forestieri, arriva l'offerta di Lotito

Operato al ginocchio destro a Novembre dal Prof.Mariani a Villa Stuart, aveva svolto la riabilitazione a Formello, seguito dai preparatori atletici della prima squadra. In quei giorni, Forestieri aveva impressionato per le straordinarie qualità tecniche: velocità bruciante, colpi d'alta classe e fiuto del gol. Zamborain, ds del Boca, nei giorni scorsi aveva tuonato: «Miller (avvocato della famiglia Forestieri, ndr) ci ha comunicato che il ragazzo non tornerà ed abbiamo ricevuto anche una carta firmata dal padre. Ha un contratto da professionista di due anni e da regolamento FIFA deve rimanere con noi fino a giugno. Vogliamo far valere i nostri diritti». Di contro Miller, consapevole della volontà della famiglia di trasferirsi per le difficoltà nel vivere in una realtà sempre più povera, aveva risposto: «I genitori hanno deciso di trasferirsi in Italia perchè possiedono la cittadinanza. Prima di essere giocatore, Fernando è figlio di Rolando e Patricia e poichè è minorenne deve seguirli. Si è allenato qualche giorno con la Lazio ma non so se finirà in un club così importante». Su «El Topa», come lo chiamano in patria, sono stati rivolti gli occhi di mezza Europa. In prima fila il Genoa, l'Empoli e la Lazio pronta a fargli firmare un contratto il 16 gennaio, giorno in cui compirà sedici anni, età minima consentita per tesserarlo. L'offerta di Lotito è chiara: contratto per il giovane, sistemazione lavorativa al papà che a Buenos Aires fa il tassista, rimborso spese ed eventuale tutela contro gli attacchi dei legali del Boca. M. Bai.