Il Mantova vola grazie alla fascia del capitano
Ma pochi sanno che, oltre alla bontà del lavoro svolto da mister e società e della bravura dei ragazzi di Di Carlo, dietro al miracolo Mantova c'è un amuleto particolare, che a ben vedere con la cittadina lombarda ha poco da spartire: la fascia di capitano di Francesco Totti. A raccontarlo su SPQRadio è Gabriele Graziani, figlio del mitico Ciccio e centravanti biancorosso da ormai più stagioni. «Io sono romanista dalla nascita — attacca — e a nove anni andavo già allo stadio a vedere la Roma quando papà ci giocava. Ancora mi ricordo la maledetta finale col Liverpool e quel rigore sbagliato da mio padre, che poi non l'ha fatto dormire per una settimana. La storia della fascia? Sapendo di questa mia passione, quando eravamo in C2 il mio compagno di squadra Giubilato, oggi al Napoli, mi regalò la fascia di Totti, che si era procurato non ricordo come. A quei tempi il capitano del Mantova ero io e ovviamente la domenica dopo la indossai subito al braccio. Visto che andò bene non la tolsi più e da quando la porto abbiamo conquistato la promozione in C1, quella in B e, ora, il primo posto». Fra. Bov.