di PAOLO DANI È l'uomo copertina del calcio italiano, è il tesoro della Fiorentina che lo ha legato ...
Luca Toni si appresta a vivere un 2006 sotto la luce dei riflettori, dopo essersi consacrato a suon di gol (16 in 17 gare di campionato) nel 2005. Ha messo in ombra Gilardino, ha dato una spallata a Vieri e ora tutti sono pazzi di lui. A partire dal Barcellona che ha offerto all' attaccante viola 3 milioni e 200 mila euro a stagione, più del doppio di quanto guadagna alla corte di Diego e Andrea Della Valle. La Fiorentina, ancora sotto choc per aver perso il difensore serbo Vidic (passato al Manchester Utd), dopo una trattativa che sembrava già chiusa da mesi, è colta di sorpresa, come dimostrano le parole del direttore sportivo Pantaleo Corvino. «Il Barcellona offre a Toni 3 milioni e 200 mila euro? Non voglio commentare le voci. Se lo facessimo - dice Corvino - non smetteremmo mai e non resterebbe il tempo per lavorare». È ovvio che Toni non si muoverà. Per il momento. Il Barcellona è un club in grado di offrire 20 milioni per avere un giocatore su cui crede. E se l'offerta fosse tale, fino a che punto la Fiorentina resisterebbe? Intanto i viola hanno deciso di rinunciare al difensore dello Spartak Mosca Nemanja Vidic. Lo ha reso noto la stessa società attraverso un breve comunicato ufficiale. L'udienza con la Fifa era in programma da giorni, dopo che il club viola aveva, a metà novembre, sottoscritto un pre-accordo con il difensore serbo e con la sua attuale società di appartenenza, lo Spartak Mosca. Mauro Esposito e la Fiorentina. Un matrimonio che si potrebbe fare secondo l'agente del calciatore del Cagliari. «Sappiamo che Corvino lo stima molto, ai tempi dell'Udinese l'allora ds del Lecce lo voleva portare in Puglia scambiandolo con Lucarelli, poi quest'ultimo rifiutò il trasferimento in Friuli e non se ne fece nulla. Possibile quindi che adesso si avvii un contatto tra Fiorentina e Cagliari per l'arrivo in viola». «Per ora non se ne fa niente, a giugno si vedrà». La cessione di Mirko Vucinic a gennaio non è nei piani del Lecce, parola del suo ds, Carlo Regalia. «Trattative non ce ne sono — ha detto — è vero che c'è un interessamento di diverse società italiane e internazionali e che il giocatore è seguito. Quest'estate avremmo potuto cederlo, poi abbiamo deciso di tenerlo». La scorsa estate il club pugliese aveva chiesto 15 milioni per privarsi dell'attaccnte serbo e il prezzo potrebbe anche aumentare. Vucinic sembra essere rimasto l'unico pezzo pregiato del Lecce, visto il calo di rendimento di Cassetti e Ledesma. Un altro giocatore che potrebbe essere oggetto di mercato in uscita per il Lecce è Lorenzo Stovini, difensore col sogno di vestire la maglia della Fiorentina, ora in cerca di un'alternativa a Vidic. «A 28 anni non ho più molto tempo per aspettare. All'Arsenal c'è molta qualità nel gruppo, ma non è ancora sfruttata bene. Ci sono ragazzi molto giovani, quindi ci vorrà molto tempo e lavoro su di loro ma io non sono il tipo che sa aspettare. Spero solo che i giovani crescano in fretta». Nel corso di una lunga intervista rilasciata a «L'Equipe» in occasione della vittoria del premio come miglior calciatore francese dell'anno, Thierry Henry torna a «minacciare» l'Arsenal. Al bomber francese, che ormai con la maglia dei Gunners è entrato nella storia superando anche il record dei gol del mitico Ian Wright, non vuole parlare di un futuro lontano da Londra ma lascia intendere di voler vedere dei risultati nell'immediato. Il Real Madrid presenterà il nuovo acquisto Cicinho, laterale destro di difesa proveniente dal Sao Paulo, domani. Il giocatore ha firmato con le «merengues» un contratto di cinque anni. Cicinho non è considerato extracomunitario, visto che ha il passaporto italiano, oltre a quello brasiliano. «Se Vidic è stato pagato dal Manchester United 13 milioni di euro, Barzagli ne vale almeno 20. Ma non è assolutamente sul mercato». Lo ha dichiarato a il ds del Palermo, Rino Foschi. «Barzagli è uno dei primi tre difensori italiani e non è comunque