Secondo fonti vicine al giocatore Perez sarebbe disposto a pagare i sei milioni per averlo subito
Il Real Madrid sta preparando l'assalto decisivo al talento di Bari Vecchia. Oggi l'intermediario Bronzetti, tuttora in vacanza a Terni, contatterà i vertici societari del club spagnolo. Nei prossimi giorni l'emissario dovrebbe incontrare la Roma per ufficializzare la proposta di Perez. Gli iberici sarebbero pronti ad alzare fino a 6 milioni di euro l'offerta per assicurarsi il cartellino del fantasista a gennaio. Quando la trattativa entrerà nelle fasi cruciali sbarcheranno a Roma il direttore corporativo Albornoz e quello dell'area marketing Sanchez. Tra Cassano e Real c'è già un accordo di massima per un contratto di 5 anni e mezzo, con scadenza a giugno 2011. Il barese in Spagna percepirebbe un ingaggio a salire dai 4 milioni di euro iniziali fino a circa 4 milioni e mezzo. Uno stipendio da galacticos insomma. Cifre da capogiro che, unite alla possibilità di rimettersi in gioco per il Mondiale, hanno convinto Cassano a dire si. L'attaccante si presenterà regolarmente a Trigoria alla ripresa degli allenamenti ma la sua testa è già in Spagna e le valigie sono pronte da tempo. A questo punto manca il tassello finale, ovvero l'intesa tra i due club. La Roma spera che nei prossimi giorni bussino alla sua porta altre società. L'apertura di un'asta porrebbe la società capitolina in una posizione di forza che al momento non può occupare. Il rischio di perdere il calciatore a parametro zero aumenta con il passare delle ore. Juventus e Inter intanto restano alla finestra. Il club di Moratti non è disposto a mettere sul piatto della bilancia più di 4 milioni di euro per convincere la Roma a privarsi di Cassano a gennaio. La Juventus prenderebbe il giocatore soltanto a giugno. La Roma sa bene che indirizzare Cassano a Torino vorrebbe dire conquistarsi corsie preferenziali per i futuri acquisti. Inoltre gli infortuni di Nonda e Montella hanno complicato i piani di Spalletti. Privandosi del barese il tecnico di Certaldo si ritroverebbe per almeno due mesi con i soli Totti e Okaka a disposizione nel reparto avanzato. Cassano preferisce in ogni caso la soluzione spagnola che gli consentirebbe di lasciare la piazza romana con qualche polemica in meno. Questione di giorni e sapremo. Ci sono altri due giocatori pronti a varcare in uscita il cancello di Trigoria. Il primo è Dacourt. La sua cessione verrebbe accolta con più di un sorriso dalla dirigenza giallorossa. Il francese è in scadenza di contratto e il suo stipendio supera i 2 milioni di euro netti a stagione. La Roma gli ha da tempo assicurato la lista gratuita nella speranza di risparmiare 6 mesi di ingaggio. Nella scorsa estate Dacourt aveva raggiunto un accordo con l'Arsenal ma i due club non trovarono l'intesa per la cessione del cartellino. Si attende un ritorno di fiamma degli inglesi o l'assalto di qualche club della massima serie francese. La recente intervista rilasciata all'Equipe, poi smentita, ha praticamente chiuso la parentesi romana di Dacourt. L'altro elemento della rosa giallorossa pronto a cercare fortune lontano da Trigoria è Eleftheropoulos. Non mancano gli estimatori del portiere greco nella sua madrepatria, Panathinaikos su tutti. "Elle" ha lasciato un bel ricordo in Grecia, vincendo il titolo di miglior portiere della Champions League con la maglia dell'Olympiakos. Nella Roma non ha giocato neanche un minuto in gare ufficiali. Sulle tracce di Eleftheropoulos potrebbe gettarsi anche il Siena, qualora Mirante si trasferisse al Palermo. Il manager del greco è Alessandro Moggi e il presidente dei toscani De Luca, si sa, ha sempre un posto pronto per i giocatori assistiti dalla Gea.