All'Italia i Mondiali 2010

Dopo la trionfale esperienza degli Europei di Roma, l'Italia ospiterà i Mondiali di pallavolo del 2010. A dare l'annuncio è stato il presidente del Coni Petrucci. Per l'assegnazione è stato determinante l'accordo con la Rai per la copertura mediatica che è — come sottolinea Petrucci — «il contratto più impegnativo, dopo quello del calcio». Nella corsa alla competizione iridata, l'Italia ha superato la concorrenza di Giappone e Polonia, e proprio la sfida con le capacità organizzative nipponiche sarà uno degli ostacoli più difficili per la nostra federazione. Tuttavia, se le manifestazioni svoltesi nel Paese del Sol Levante sono risultate tutte di altissimo profilo, i campionati Europei di Roma 2005 hanno ricevuto i complimenti di Cev e Fivb. Ma ripetersi non sarà facile. Perché un torneo a 24 squadre necessita di una cura dei particolari quasi maniacale; perché un appuntamento del genere richiede, sopratutto nella città che verosimilmente ospiterà la finale, un movimento pallavolistico forte. Come già sottolineato dal sindaco Veltroni dopo il successo europeo «non è pensabile che Roma non abbia una squadra in serie A1, né a livello maschile, né a livello femminile». E Veltroni, alla notizia dell'assegnazione dei Mondiali 2010 ha dichiarato: «È un fatto che arricchisce la grande serie di eventi sportivi internazionali che la Roma ospiterà in futuro, che speriamo siano il prologo del grande sogno olimpico. Si tratta — ha proseguito il sindaco — di un giusto premio per l'egregio lavoro svolto dalla Fipav di Carlo Magri e dal Coni guidato dal presidente Petrucci. È un altro passo beneaugurante per la candidatura della Capitale alle Olimpiadi del 2016». E se alla guida degli azzurri sarà ancora Montali, l'Italia potrà puntare anche sulla cabala. Il coach di Parma ha vinto a Roma nel 2000 (scudetto Piaggio), nel 2005, gli Europei, e sarà chiamato al terzo appuntamento nel 2010. Come dire che ogni 5 anni.