Lega, la scissione slitta al 2006
Al termine della classica assemblea di fine anno, il presidente Adriano Galliani ha ammesso che «tutto procede tranquillamente, ma far nascere la nuova Lega è un lavoro molto grosso. Quindi è stato deciso di riparlarne a gennaio per andare avanti nel lavoro di formazione della nuova Lega. L'avremmo costituita il primo gennaio, ma se la costituiamo qualche mese dopo non succede niente». Inoltre, il dirigente del Milan ha aggiunto che: «La commissione dei famosi cinque saggi ha presentato tabelle, statuti, regolamenti, eccetera. Dato che non tutti erano edotti allo stesso modo, è stato deciso di riconvocare un'assemblea a metà gennaio. Oltre tutto, il lavoro è improbo: ci sono "volumoni", regolamenti, tabelle e parametri vari, per cui abbiamo spostato tutto a una prossima assemblea, anche perché così le società ne prendono visione». E, considerato che era l'ultimo appuntamento del 2005, Galliani ha tracciato un bilancio, decisamente positivo: «La Lega ha incrementato i suoi ricavi di circa il 50%, passando da 100 a 150 milioni di euro di ricavi. Siamo andati ben al di sopra di ogni più rosea aspettativa. Certo, ci sono come sempre dei problemi, ma il dato reale ed effettivo, è che la Lega è un'azienda, che chiude l'anno con un incremento di fatturato del 50%».