Rossoneri attesi dalla sfida con il Bayern Monaco, bianconeri contro il Werder Brema. Ai nerazzurri è toccato l'Ajax Ma il big match sarà Chelsea-Barcellona Da seguire anche Real Madrid-Arsenal
La terza, invece, se la vedrà con un cliente molto complicato. Le due che gioiscono sono Inter e Juventus. I nerazzurri vanno sul velluto, dovendo affrontare l'Ajax, il cui blasone è infinitamente superiore alla forza attuale: sesti nel non trascendentale campionato olandese, i Lancieri hanno passato il primo turno di coppa grazie al fatto di essere capitati in un girone in cui, oltre all'Arsenal, c'erano gli esordienti svizzeri del Thun e il debole Sparta Praga. L'Inter, che tra l'altro ritroverà il pubblico di San Siro dopo le quattro partite giocate a porte chiuse, non dovrebbe temere una squadra i cui punti di forza sono i giovani De Jong, Snejder, Maduro ed Emanuelson, e che pur offrendo un gioco gradevole si ritrova un attacco spuntato (coi greci Charisteas e Anastasiou che hanno alle spalle le stagioni migliori, e lo svedese Rosenberg fin qui non all'altezza). Anche la Juventus può abbozzare un sorriso, visto che il Werder Brema non è uno spauracchio. La squadra che di fatto ha eliminato l'Udinese al primo turno ha in Miroslav Klose il suo punto di forza. Il centravanti sente aria di Mondiali ed è tornato ai livelli di Corea/Giappone 2002, quando fu capocannoniere: 16 gol segnati nel campionato tedesco (il Werder è terzo) e 4 in Champions finora; in attacco lo supporta il croato Klasnic, anche lui in un buon momento, e i due sono innescati da Micoud, ex Parma tornato ad antichi splendori. Maluccio in difesa (il portiere Reinke è particolarmente inaffidabile), il Werder è comunque, in generale, lontano dal livello dei bianconeri. Mastica amaro invece il Milan, che, opposto al Bayern Monaco nell'accoppiamento che completa la doppia sfida Italia-Germania, non potrà scherzare nemmeno un minuto. I bavaresi stanno dominando il campionato di casa, e sono, insieme allo stesso Milan, gli unici che quest'anno hanno saputo battere la Juventus (incontrata al primo turno). Vero che si poteva incappare in Chelsea o Real Madrid, ma ugualmente i rossoneri non sono stati fortunati: il Bayern è quanto di più affidabile ci possa essere, poggiato sulle larghe spalle di Kahn, Lucio, Sagnol, Ballack e Makaay. E il Milan, con lo Schalke al primo turno, ha mostrato di digerire con qualche difficoltà il calcio tedesco. Gli sportivi neutrali aspetteranno però soprattutto quel Chelsea-Barcellona che eliminerà purtroppo una delle quattro (con Juve e Lione) squadre più forti della competizione. Anche un anno fa lo scontro si giocò agli ottavi e la spuntarono gli inglesi (grazie anche ad una rete non valida che Collina giudicò buona), malgrado il celebre gol-gioiello di punta segnato da Ronaldinho. Ci sarà la rivincita? Stessa domanda per Lione-Psv: in primavera, ai quarti, passarono gli olandesi, stavolta i francesi (ancora imbattuti in campionato e coppa, unici in Europa) sono favoriti. Real Madrid-Arsenal è una sfida tra formazioni temibilissime ma al momento un po' appannate. I detentori del Liverpool non dovrebbero avere problemi col Benfica (in cui c'è Miccoli), che però al primo turno ha eliminato il Manchester, quindi occhio; Rangers-Villarreal (spagnoli favoriti) promuoverà ai quarti una delle cenerentole del torneo.