Spiraglio Emerson, Blasi l'alternativa

Capello sorride: il brasiliano corre verso il recupero. Moggi: pronto a rimanere

E a pensare a quello che accadrà sul campo. Così, ieri, Luciano Moggi ha lanciato qualche segnale in occasione di un pranzo natalizio più lieto del solito vista la sentenza pronunciata da Gustavo Witzel mercoledì pomeriggio: «Sto benissimo alla Juve e intendo rimanerci ancora a lungo. Abbiamo costruito un gruppo straordinario che potrà durare almeno un altro triennio senza dovere vendere nessuno dei big per arrivare a un altro pezzo da novanta: Emerson, Vieira, Buffon, Ibrahimovic e Trezeguet hanno davanti a sé ancora tanti anni di successi. Avendoli messi insieme con grande sforzo, mi piacerebbe e ci piacerebbe goderceli ancor un po'». La parola passa quindi alla proprietà, che dovrebbe esprimersi di qui a non molto. Nel frattempo, Moggi non esclude di poter un giorno emigrare altrove: «Essere cercati da altre società è gratificante, ma io non intendo muovermi da Torino pur non sbilanciandomi come aveva fatto Lippi: lui aveva infatti escluso di potersi vedere sulla panchina di un'altra grande, io non mi spingo a tanto». Poi, un pensiero dedicato a Rummenigge che aveva definito «mafioso» il suo modo di operare sul mercato: «Ha usato parole pesanti e non avrebbe dovuto. Non è colpa nostra se la politica del Bayern è quella di portare i giocatori fino a scadenza di contratto e di lamentarsi poi se questi scelgono un'altra destinazione: alla Juve non succede». E quindi Sagnol, esterno destro di grande affidabilità, arriverà il prossimo giugno a costo zero con buona pace di Rummenigge che la scorsa estate aveva perso, analogamente, Kovac. Intanto, la squadra ha continuato la sua preparazione in vista dell'anticipo di domani sera contro la Lazio: Emerson ha lavorato con il gruppo e potrebbe anche recuperare in extremis, in caso contrario sarà Blasi a far coppia con Vieira. Trezeguet (13 gol in altrettante presenze in campionato) sta invece benissimo e ha deciso di infischiarsene del sorteggio odierno in vista degli ottavi di finale di Champions League: «Lo scorso anno tutti volevano incontrare il Liverpool e poi sappiamo come è andata a finire: hanno eliminato noi e vinto la coppa. Quindi, vada come vuole. Io penso a vincere una partita dietro l'altra e a battere il mio record di 24 gol in campionato».