Rocchi e Oddo «Vogliamo fermare i bianconeri»
Saranno loro a guidare l'assalto al bunker della capolista bianconera. Sorride, Tommaso. Ricorda la tripletta realizzata due anni fa, realizzata proprio contro la Juve ma dispensa pillole di saggezza: «Stavolta me ne basta uno, di gol, basta che sia decisivo». Già, perché l'obiettivo della Lazio è fermare l'invincibile corazzata di Capello. «Serviranno cuore e grinta, dovremo dare più del 100%. Loro sono fortissimi, tra le migliori squadre in Europa e non lo scopriamo certo ora. Dobbiamo fare la nostra partita, ce la giocheremo. Con l'aiuto dei tifosi niente è impossibile». Rocchi, premiato ieri insieme a Oddo e a Firmani in Campidoglio dal Centro Europeo per lo Sport e il Turismo, ha mutuato l'entusiasmo di un Olimpico sempre più roccaforte inespugnabile. «La gente, la Curva, loro ci sono sempre vicini, non vogliamo deluderli». Sull'infortunio al tallone: «Sto bene, ormai il problema è praticamente superato. Avverto solo qualche fastidio. Rossi ha fatto bene a non impiegarmi contro il Livorno, avevo pochi allenamenti nelle gambe. Ora sono pronto». Confermato il lungo stop per Piccolo: ieri il difensore si è operato al tallone. Due ore e mezzo di intervento, riscontrati anche problemi al tendine. Piccolo rimarrà fuori tre mesi, da valutare la sua posizione sul mercato. La comproprietà del centrale appartiene alla Juve. M. Bai.