BASKET

Sempre contro Francoforte, come all'andata, per 86-76. Pesic padre ha dovuto di nuovo fare la conta dei presenti. Van den Spiegel è rimasto in borghese bloccato dalla distorsione alla caviglia subita contro Le Mans, Sconochini è stato fermato da un febbrone da cavallo e Gary Trent, anche lui in abiti civili, dovrebbe aver fatto la sua ultima comparsa al Palazzetto in attesa dell'imminente taglio per un'ernia. I primi 20' hanno visto la Virtus in difficoltà e costretta ad inseguire. 20-29 il massimo svantaggio, prima di una buona reazione, accompagnata dalla zona, che ha portato Bodiroga e compagni a chiudere sul 40-39 l'intervallo lungo. Poi 5' di buon basket per il massimo vantaggio, 60-47, propiziato da Bodiroga e Tusek ispirato contro la zona avversaria. Ma qui la Virtus ha avuto il torto di rallentare e far rientrare i tedeschi. Che hanno messo di nuovo il naso avanti, 67-69, prima della reazione decisiva. Che ha visto un ispirato Hawkins (che ha però lasciato il parquet zoppicando) stagliarsi su tutti. Bene anche Helliwell e Tonolli. L'Europa lascia la porta aperta e domenica, per il campionato si va ad Avellino. Ecco il tabellino. LOTTOMATICA ROMA: Giachetti 6, Ilievski 11, Hawkins 16, Tonolli 5, Righetti 11, Pesic, Bodiroga 19, Bonessio n.e., Helliwell 4, Tusek 14. FRANCOFORTE: Franklin 13, De Mello 9, Kruel, Sljivancanin, Diarra, Milisa, Milisa 3, King, Badiane 4, Mbemba 8, Andrade 17, Ferguson 3, Meeking 19.