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Behrami: «Juve ti fermiamo»

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La Lazio ha giocato bene ma i punti sono finiti tutti nella classifica dei padroni di casa. Oggi alla ripresa degli allenamenti Rossi inviterà i suoi giocatori a dimenticare in fretta la quinta sconfitta in trasferta per concentrarsi subito sulla sfida contro la Juve dei record. Servirà un miracolo per fermare la marcia dei bianconeri ma la Lazio è pronta a lanciarsi in questa sfida impossibile. Behrami si fa interprete del sentimento più diffuso all'interno della squadra: «Peccato per la sconfitta di Livorno, non meritavamo di perdere. Abbiamo costruito tantissime occasioni, creato molto gioco, loro sono stati bravi e fortunati a realizzare il poco creato. Per non parlare delle rete della vittoria che è stato un vero e proprio colpo di fortuna». Domenica non ha sfigurato nonostante abbia giocato con l'influenza addosso: «Ho cercato lo stesso di dare il mio contributo, sono anche andato vicino al gol ma è stato bravo Amelia e deviare il tiro». Il pensiero finale è alla Juve che si presenta all'Olimpico con l'invidiabile ruolino di marcia di tredici vittorie su quattordici gare disputate: «Ora prepariamoci bene per sabato. In casa siamo forti venderemo cara la pelle a questa Juventus che sembra imbattibile». Fermare la capolista non sarà facile ma perlomeno stavolta la banda di Rossi avrà il tifo di tutte quelle squadre che aspettano la caduta della corazzata di Capello per rilanciare i propri sogni scudetto. Un risultato positivo permetterebbe alla Lazio di chiudere bene l'anno con la prospettiva di poter migliorare la classifica nella trasferta di Lecce del 21 dicembre. C'è bisogno di un'impresa ma il gioco espresso dalla squadra a Livorno è una buonissima base di partenza per mettere in difficoltà i campioni d'Italia. Per la supersfida di sabato sera quasi certamente non sarà disponibile Oddo ancora alle prese con la polmonite che lo ha bloccato subito dopo la trasferta di Empoli. Conferma quindi per Belleri mentre sul fronte formazione potrebbero esserci altre novità. La prima dovrebbe essere Pandev fondamentale anche nella partita di Livorno nonostante la sconfitta. L'eventuale squalifica di Di Canio dovrebbe permettere al macedone di giocare dall'inizio contro la squadra che gli ha regalato una delle gioie più importanti: indimenticabile la sua rete del dicembre scorso quando portò in vantaggio al Delle Alpi la sgangherata Lazio di Caso, poi sconfitta nel finale. Quella è rimasta una delle esibizioni migliori di Pandev, talento puro ma troppo discontinuo. In realtà nelle utlime domeniche sembra aver migliorato anche questo difetto e quindi farebbe bene la società a cominciare a trattare con l'Udinese l'altra metà del giocatore per evitare un Behrami-bis. Non sarà facile, come per il kosovaro con il Genoa, trovare l'intesa col club friulano ma Lotito deve fare in fretta. L'altra novità sarà Tommaso Rocchi tenuto inizialmente in panchina contro il Livorno ed entrato solo nei minuti finali. L'ex empolese sta bene, ha superato la tallonite che lo aveva costretto a rallentare gli allenamenti e ora è pronto a riprendersi il suo posto. Potrebbe fare coppia con Pandev anche se Tare resta in lizza. Senza dimenticare la variabile Di Canio che, in caso di mancata squalifica, potrebbe entrare in ballotaggio con i compagni. Fronte biglietti: la società biancoceleste renderà noti oggi i prezzi. Previsti almeno 50.000 spettatori con tanti juventini in tribuna.

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