Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Papadopulo sincero «Tiferò per la Lazio»

default_image

  • a
  • a
  • a

Ha salvato una Lazio che affondava verso gli abissi della classifica solo qualche mese fa, riportando ai biancocelesti una vittoria nel derby che mancava da cinque anni. Papadopulo, col suo inconfondibile accento toscano, torna a parlare da ex, di una sfida a lui molto cara. Che partita si aspetta domenica prossima? «Sarà importante per tutte e due le squadre. Il Siena deve recuperare credibilità nei confronti dell'ambiente ed avrà una ghiotta occasione per dimostrarlo. La Lazio dopo la vittoria di Empoli ha la possibilità per salire in classifica». Come le sembra la squadra di Rossi? «Ha più o meno gli stessi punti dello scorso anno ma dispone di una rosa molto più giovane che le permette di avere già delineato un futuro nei prossimi anni». L'anno scorso ha avuto il merito di rivalutare giocatori tenuti ai margini. «Di questo ne sono orgoglioso. Quando sono arrivato c'erano giocatori sottovalutati che avevano perso l'autostima. Liverani era uno di questi ed il fatto che si parli di lui in chiave nazionale non può che farmi piacere. Oltre a Fabio credo che anche altri come Zauri e Sereni meriterebbero l'azzurro». Il nuovo acquisto della Lazio attuale che l'ha stupita maggiormente? «Behrami. Lo conoscevo anche prima, quando faceva la B. Ora ha confermato tutte le qualità che già lasciava intravedere quando stava al Genoa e poi al Verona. È fortissimo». Ha qualche rammarico della sua esperienza laziale? «Sono stato chiamato per salvare la Lazio e ho rispettato le aspettative. Però ad un certo punto credo che per il campionato che stavamo facendo, potessimo aspirare anche all'Uefa. Poi nel finale di stagione abbiamo avuto una netta involuzione. Purtroppo con il diesse Martino non ho mai avuto sintonia altrimenti i risultati potevano essere migliori. Bastava credere tutti allo stesso obiettivo. Acqua passata. A parte questo sono stato benissimo». Per chi farà il tifo domenica prossima? «Io mi sento laziale, l'ho detto anche quando allenavo in Toscana. Tiferò Lazio però mi piacerebbe che il Siena riuscisse a fare un buon campionato». Che risultato si aspetta? «È una partita aperta a qualsiasi tipo di risultato. Però non mi fiderei più di tanto visto che l'Olimpico è uno stadio che al Siena porta bene. È riuscita a battere anche la Roma». Cosa fa adesso Papadopulo nella vita? «Seguo sempre il calcio e mi documento quotidianamente sul campionato. Ho voglia di tornare ad allenare».

Dai blog