Il tecnico perdona Cassano e accusa l'arbitro. Mexes: siamo ottimisti

«Questa sconfitta fa molta rabbia. Ci tenevamo molto a uscire imbattuti. La squadra ha lottato, ma loro sono stati abili a sfruttare un paio di situazioni. Sicuramente il 3-1 finale è troppo ingeneroso nei nostri confronti. Ma la Stella Rossa è stata più determinata di noi». La Roma ha subito il gol di Purovic quando sembrava essere padrona del match. «La partita l'abbiamo fatta noi, non ho da muovere critiche ai miei. Si poteva fare qualcosa in più, ma non dimentichiamo che abbiamo giocato su un campo difficilissimo». Il discorso qualificazione ora è più che mai aperto ma l'allenatore è convinto che i giallorossi potranno farcela. «Noi dovremo contare esclusivamente sulle nostre forze, mentre la Stella Rossa è costretta a sperare nei risultati degli altri. Dobbiamo battere il Basilea all'Olimpico». Così sul rigore di Cassano. «I giocatori che hanno un certo estro devono seguire il loro istinto. Lui se l'è sentita di tirare così. Quando si sbaglia ci si espone a una brutta figura». Meno conciliante invece Spalletti si mostra nei confronti dell'arbitro Hansson, che ha negato un rigore ad Alvarez. «Mi pare fosse molto netto. Poteva essere un episodio fondamentale per l'economia della gara, ma adesso è inutile recriminare». Stessa delusione dipinta sul volto di Alberto Aquilani, per larghi tratti della partita tra i migliori del centrocampo romanista: «Abbiamo tenuto bene il campo fino al 2-1, dispiace perché ora siamo costretti a vincere. Dovevamo essere più concentrati ma dobbiamo continuare a credere alla coppa Uefa. Su Alvarez c'era fallo, mi sembrava rigore e Kuffour mi ha deto che anche sul gol del loro vantaggio Zigic ha commesso fallo su di lui». Amaro Mexes: «Gara decisa dagli episodi. Pensavo che l'arbitro intervenisse sul gol del 3-1. Siamo dispiaciuti ma ottimisti per la qualificazione». Oggi pomeriggio ripresa a Trigoria. A Lecce, la Roma dovrebbe ritrovare Totti, ancora alle prese con la contusione al piede riportata con la Juve. Torneranno disponibili anche Taddei, Perrotta, Bovo e Tommasi, mentre ancora fuori causa Chivu e Mancini e lo squalificato Mexes. Sicura anche la defezione di Montella, operato alla spalla. L'attaccante sarà nuovamente nella Capitale in mattinata, ma rientrerà solo in Roma-Palermo.