Belleri vice-Oddo: nel test di ieri bene Pandev e l'idolo della Nord. La Fiorentina rilancia per Liverani
Rossi l'ha provato ieri al centro dell'attacco nella consueta amichevole infrasettimanale disputata a Formello. Rocchi accusa ancora qualche problema al tallone, retaggio della botta rimediata a Guidonia la scorsa settimana. Il bomber principe biancoceleste è entrato nella ripresa e ha realizzato anche un gol: si valuterà solo nelle prossime ore l'eventualità di un impiego dal primo minuto anche se il tecnico romagnolo, fino a oggi, ha dimostrato di concedere priorità a chi si allena con continuità durante la settimana. Un'eccezione potrebbe essere fatta proprio per Rocchi, che con 5 gol rappresenta il terminale d'eccezione del progetto di Rossi. La «torre» ex Bologna però è più di una semplice opzione per scardinare le certezze della squadra degli ex Negro, Colonnese e Chiesa. Accanto a lui Di Canio, in grande spolvero e autore di una tripletta. A centrocampo dovrebbe invece rivedersi Cesar, stavolta preferito a Manfredini. Il tecnico chiede fantasia e incisività alla manovra, motivo in più per restituire la vetrina al brasiliano che continua a trattare per il rinnovo: l'Inter vigila, il discorso è sempre aperto. Rossi vuole scommettere sulle qualità del laterale ex-Caetano, messo in naftalina domenica scorsa per garantire più equilibrio alla squadra. Cesar è entrato nell'ultimo scorcio di gara, accompagnando le fasi più entusiasmanti del 3-2 maturato grazie ai guizzi di Tare e Liverani. Sono proprio Tare e Cesar le novità più rilevanti del test di ieri, terminato 12-0 (oltre alla tripletta di Paolo Di Canio, poker di Pandev, doppietta di Inzaghi, gol di Tare, Rocchi e Keller). In difesa spazio a Belleri al posto di Oddo, costretto a 14 giorni di stop per la broncopolmonite che l'ha colpito dopo la sfida di Empoli. Sarà questa la terza novità nell'undici anti-Siena. Per il resto solo conferme con Peruzzi che ha smaltito il lieve torcicollo che l'aveva tenuto ai margini nell'allenamento di mercoledì pomeriggio. Dabo a far coppia con Liverani (la Fiorentina insiste, pronta ad alzare l'offerta) in mezzo con Siviglia-Cribari cerniera difensiva e Zauri cursore mancino. Laterale destro di centrocampo sarà ancora Behrami, che dopo la visita alla Fifa per testimoniare sugli episodi accaduti in Svizzera-Turchia, ha ricevuto la visita del manager Beltrami. Non ci sono sviluppi significativi nella trattativa con il Genoa per il riscatto della comproprietà: la Lazio conta di definire a gennaio l'operazione con Preziosi, per bruciare l'agguerrita concorrenza. La metà del cartellino, quest'estate, è costata a Lotito circa 2.7 milioni: si partirà da questa base minima per chiudere l'affare, magari con l'inserimento di qualche giovane. Al Genoa potrebbe interessare il danese Keller. Si segue sempre con attenzione Sestu. Capitolo-società: flessione dell'1,37% (0,325 euro), proseguono i colloqui dell'entourage del misterioso imprenditore che aveva inviato tramite uno studio legale di Talenti una richiesta di incontro a Lotito. Ieri in Campidoglio summit tra la segreteria del sindaco, la famiglia Paparelli e gli Irriducibili, che hanno chiesto un contatto diretto con Veltroni nei prossimi giorni. Tema dell'incontro: i preparativi per l'inaugurazione della targa (prevista il 14 dicembre) dedicata al tifoso scomparso nel '79. Prevista infine un'accoglienza speciale per l'ex Negro. Continua il braccio di ferro legale tra Roma e Siviglia per alcuni arretrati. Così il difensore: «La Lazio non c'entra niente, è una questione personale, andrò fino in fondo».